“Ti conosco mascherina”: boom di presenze al Dama Museum

di Redazione

Capua – Confermate le aspettative della vigilia per l’evento inaugurale della personale dell’artista partenopeo Pasquale Monaco, dal titolo “Ti conosco mascherina”, che sarà esposta al “Dama Museum” di Capua fino al 16 febbraio.

Venerdì 16 gennaio, nella sala conferenze del Museo di Arte Contemporanea “Mac”, all’interno del quale si inserisce l’attività del “Dama Museum”, affollata di visitatori e appassionati d’arte, l’autore delle opere e il curatore dell’evento Carlo Roberto Sciascia, assieme a Vincenzo Pedana della Galleria d’arte “il Caravaggio” di Caserta, con la cui collaborazione è stato possibile realizzare l’iniziativa, hanno illustrato i cardini della poetica di Monaco.

Ad accogliere i presenti il saluto di Alessandro Ciambrone, direttore artistico del Mac, che ha ricordato le attività del polo museale da lui diretto, le quali spaziano dall’ambito provinciale a prestigiose collaborazioni internazionali. Al suo intervento ha fato seguito l’interessante e approfondita introduzione di Carlo Roberto Sciascia, il quale ha detto dell’opera di Pasquale Monaco: “Nei suoi quadri la forma e il colore non assumono il significato solito, ma da essi si originano una gestualità e un cromatismo che vanno al di là dello spazio e del tempo. Da qui deriva un diverso modo di descrivere il reale, che permette, a chi ammira le opere di Monaco, di andare al di là del significante, trovando una verità che attraverso la pittura si destruttura, rivelandosi illusione”.

Lo stesso artista, a seguito dell’intervento di Sciascia, ha spiegato come le sue opere siano per lui “un rifugio dalla realtà, un modo per scappare dal mondo e creare qualcosa di diverso, frutto di un mio personale viaggio interiore”. “Si tratta di un percorso – ha continuato Monaco – di vita articolato, pieno di sofferenza e di errori, ma che alla fine ha portato come risultato le mie opere e come premio il riconoscimento e l’affetto del pubblico”.

Un plauso alle opere dell’artista napoetano è stato espresso anche da Vincenzo Pedana, che si è detto “sin d giovane, un grande estimatore della sua attività artistica, che si distingue dalla massa e balza immediatamente all’attenzione”.

Soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, infine, è stata manifestata da Evan De Vilde, tra i fondatori del Dama Museum che si è detto “felice di ospitare un artista di fama internazionale come Monaco, dando così ulteriore forza e ampio respiro all’attività svolta dal Dama a favore del mondo dell’arte, in particolare di quella campana”. L’evento ha ottenuto il patrocinio del Comune di Capua e del Club Unesco di Caserta. 

Orari di apertura

Martedì: 16 – 18; Giovedì: 16 – 18; Sabato: 10 – 12,30 / 16 – 18; Domenica: mattina 10 – 12,30

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