Aversa – Ventiquattro nuovi arrivi, ventiquattro nuovi magistrati andranno ad infoltire sia le sezioni civili che quelle penali del Tribunale di Napoli Nord con sede in Aversa, nella splendida cornice del Castello Aragonese, l’unico nuovo tribunale voluto dalla modifica complessiva della geografia giudiziaria partita nel settembre del 2012.
Ad annunziare questa che rappresenta una vera e propria boccata di ossigeno per il tribunale la presidente della struttura giudiziaria aversana (tra le prime cinque in Italia per bacino di utenza) Elisabetta Garzo (nella foto).
Un arrivo in tempi strettissimi. Lunedì prossimo, infatti, saranno nella città normanna 24 nuovi giudici. Di questi 16 andranno a rinforzare le sezioni civili, mentre 8 saranno quelli destinati agli uffici della Procura della Repubblica, retta dal procuratore Francesco Greco. Si tratta, in totale, di 23 magistrati di prima nomina (vincitori di concorso e con praticantato già svolto), mentre uno solo giunge ad Aversa per trasferimento. Trattandosi di giudici al loro primo incarico, lunedì mattina presso il Castello Aragonese si terrà una solenne cerimonia di insediamento con tanto di giuramento dei nuovi giudici.
“Con i nuovi 16 magistrati – ha dichiarato la presidente Garzo – passiamo, su un organico previsto di 80 giudici, dagli attuali 23 a 39, quasi un raddoppio. Inoltre, nel giro di un paio di mesi dovrebbero giungere altri 10 magistrati. Insomma, non stiamo certamente benissimo, ma questa iniezione di nuove forze, abbastanza significativa, farà in modo che i colleghi non abbiano ruoli da vera e proprio ossessione”.
“Ritengo – ha continuato – che il 2015 sia un anno molto importante. Piano piano, gradatamente, così come ci viene pubblicamente riconosciuto, anche grazie all’impegno del personale, stiamo facendo passi avanti con ottime prospettive che ci vedranno sicuramente tra i tribunali più attivi a livello nazionale anche se a noi quello che più interessa è il consenso della collettività che al tribunale si rivolge”.
A proposito di personale e piante organico, non può essere tralasciato il discorso del personale civile o di cancelleria che dir si voglia. Anche in questo caso la presidente Garzo snocciola dati che, in verità, sembrano essere meno incoraggianti rispetto ai magistrati. In organico presso il tribunale di Aversa sono previste 146 unità.
Al momento i posti ricoperti sono solo 89. Ironia della sorte, a seguito di una procedura di mobilità per interpello, presso il Castello Aragonese giungeranno 3 nuovi addetti, mentre ne andranno via 7, ossia un saldo ulteriormente negativo. “Insomma, – chiosa la presidente – siamo di fronte ad una situazione abbastanza catastrofica, anche se si deve evidenziare che a breve potrebbero giungere ad Aversa altre 14 unità a seguito di comando disposto dal ministero”.
“Indubbiamente, – ha commentato da parte sua l’ex sottosegretario alla giustizia e più volte parlamentare azzurro Pasquale Giuliano, aversano, tra quelli che più si è battuto affinchè il tribunale di Napoli Nord avesse sede ad Aversa – l’arrivo di 24 nuovi magistrati rappresenta una buona notizia alla quale, però, devono seguire altre buone notizie considerata l’attuale situazione soprattutto per quanto riguarda il personale amministrativo. Sono praticamente dieci anni che non si tengono più concorsi. E’ necessario attivare in tempi brevi tutte le procedure di mobilità possibili. Inoltre, poiché a breve le amministrazioni provinciali verranno private di numerose delle attuali competenze con conseguente esubero di personale, credo sia il caso di fare in modo che possa esserci mobilità dalle amministrazioni provinciali agli uffici giudiziari. Così facendo si risolverebbero un duplice ordine di problemi”.