Grecia, Tsipras giura da premier e si allea con la destra anti-euro

di Redazione

AteneAlexis Tsipras e il suo partito di sinistra anti-austerità Syriza trionfano nelle elezioni politiche in Grecia. Si fermano, però, a 149 seggi, due dalla maggioranza assoluta, e dovranno cercare un alleato per governare: ”La troika è una cosa del passato. Il voto contro l’austerità è stato forte e chiaro”, dice Tsipras, davanti a una folla in delirio. Secondo la legge greca riceverà già oggi l’incarico di formare il nuovo governo che già da mercoledì mattina potrebbe essere al lavoro.

“Oggi chiudiamo con il circolo vizioso dell’austerità, il popolo greco ha fatto la Storia”. Così Alexis Tsipras, leader del partito di estrema sinistra Syriza, ha commentato la schiacciante vittoria della sua formazione alle elezioni politiche in Grecia. “Il nuovo governo greco – ha continuato – negozierà una soluzione finanziaria giusta e vantaggiosa per tutte le parti”. “Voglio rassicurarvi – ha aggiunto – che il nuovo governo greco sarà pronto a collaborare con tutti gli amici europei” per far “ritornare l’Europa nella stabilità e nella crescita”.

Proprio del dossier greco si parlerà al tavolo dell’Eurogruppo, preceduto da un vertice ad hoc convocato tra i vertici dell’Europa e dell’Eurozona, cioè i presidenti Draghi, Juncker, Tusk e Dijsselbloem.

l termine dello spoglio, andato avanti tutta la notte, i dati ufficiali assegnano a Syriza il 36,34% pari a 149 deputati, oltre il doppio (grazie al premio di governabilità di 50 seggi rispetto ai 71 del 2012, quando prese il 26,89%). A quasi 9 punti di distanza i conservatori di Nea Dimokratia (Nd) del premier uscente Antonis Samaras con il 27,81% e 76 seggi (129 due anni fa). Terzo partito si conferma, come a giugno del 2012, l’estrema destra di Alba Dorata, che con il 6,28% conquista 17 seggi (uno in meno delle precedenti elezioni). A breve distanza i centristi di To Potima, questi ultimi con il 6,05%, con 17 seggi.

Il primo ministro uscente e leader di Nea Dimokratia, Antonis Samaras, ha riconosciuto la sconfitta e si è congratulato al telefono con Tsipras. Dall’Italia esulta Nichi Vendola che su Twitter ha definito la vittoria di Tsipras “una speranza contro la cinica politica austerity”. Ma anche partiti molto lontani dalla sinistra di Tsipras, come la Lega Nord di Matteo Salvini e il Front National di Marine Le Pen guardano con favore al voto greco, in chiave anti-europeista.

Tsipras  ha giurato nel primo pomeriggio davanti al presidente della Repubblica greca, Karolos Papoulias, in una cerimonia piuttosto sobria. Subito dopo si è incontrato con il leader del partito nazionalista di destra dei Greci indipendenti (Anel), Panos Kammenos, con il quale ha stretto un accordo di governo, nonostante i due movimenti siano agli antipodi al livello ideologico. Secondo alcuni il patto tra i due era già delineato: l’obiettivo in comune è quello di formare una coalizione in grado di opporsi politicamente alle condizioni del piano salvataggio disegnato dalla Troika. 

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