Il Napoli batte 2-1 il Genoa al San Paolo nell’ultima gara della 20esima giornata di serie A e vola da solo al terzo posto con 36 punti. Il secondo posto è distante sei lunghezze.
Una doppietta di Higuain (12 centri), in gol al 7′ del primo tempo e al 30′ della ripresa su rigore, ha spianato la strada alla squadra di Benitez, che ha molto creato e molto sprecato. Il Genoa ha avuto le sue occasioni, ha pareggiato con Falque all’11’ st, ma ha dovuto cedere, rimanendo settimo in classifica a 28 punti.
Al San Paolo, dove a sorpresa ha faticato conquistando 15 punti contro i 18 guadagnati in trasferta, la squadra di Benitez ha l’obiettivo di tenersi stretto il terzo posto, confermando la solidità mostrata nella vittoria contro la Lazio. Prova a rovinargli la festa una delle squadre più in forma del momento, il Genoa, il cui attacco in trasferta è secondo solo alla Juventus. Privo di Matri, Gasperini si affida a Fetfatzidis e si porta in panchina all’ultimo colpo di mercato, Niang.
Dopo 7′ a sbloccare il risultato è l’uomo più atteso, la vera certezza nelle mani di Benitez: Gonzalo Higuain. Conclusione di Callejon da fuori area, Perin respinge, ma per l’argentino a due passi dalla porta è impossibile fallire l’11esima rete in campionato, la quarta delle ultime sei partite del Napoli. Il match si fa sempre più vivo: i padroni di casa sfiorano il raddoppio al 30′ con Hamisk ma soprattutto al 38′ con De Guzman, che solo davanti a Perin si divora il gol tirando alto sopra la traversa, mentre il Genoa mette i brividi al San Paolo con Edenilson e Antonelli.
Ritmo alto anche in avvio della ripresa: dopo 4′ Burdisso salva su De Guzman, subito dopo Higuain non sfrutta un errore di De Maio. La risposta del Genoa arriva a 56′: su assist di Bertolacci Iago Falque dal limite infila Rafael firmando il quinto gol in campionato. Immobile in difesa, il Napoli insiste in attacco, mentre sul fronte opposto debutta Niang. Al 60′ e al 62′ il protagonista è Callejon, fermato prima dalla traversa poi da Perin, ma è il solito Higuain a lasciare il segno. A 15′ dal fischio finale Calvarese vede una spinta (dubbia) in area di Kucka su Higuain e assegna il rigore. L’argentino va sul dischetto e porta di nuovo avanti il Napoli, che ora si ritrova a -13 dalla vetta, a soli 6 punti dalla Roma. L’Europa è sempre più vicina.
Le gare del weekend – Pogba ha sbloccato il complicato match della Juventus in casa contro il Chievo (2-0 per i bianconeri), lanciando la Juve a +8 sulla Roma, aspettando il match dei giallorossi a Firenze. Il gol di Moretti al 94esimo, invece, permette al Torino di battere a sorpresa l’Inter a San Siro (0-1), per la prima sconfitta di Roberto Mancini in casa in questa stagione.
Il settimo gol in campionato di Ljajic, ex di turno, non è servito alla Roma per espugnare Firenze e restare in scia alla Juve: la gara è finita 1-1. Anzi i punti di distacco dai bianconeri sono diventati ben sette e parlare di fuga da parte della squadra di Allegri non è campato in aria. Anche perchè i giallorossi sembrano ormai malati di “pareggite”: con l’1-1 ottenuto domenica sera al Franchi, peraltro in rimonta visto che la Fiorentina ha chiuso il primo tempo in vantaggio grazie al gol del ritrovato Mario Gomez, sono ben quattro i pareggi (tre di fila) nelle ultime cinque partite.
Sugli altri campi, il Cesena ha battuto 2-1 il Parma in un match decisivo per la permanenza in Serie A (gol di Pulzetti, autogol di Cascione e rete allo scadere di Rodriguez). La Sampdoria ha pareggiato in casa per 1-1 contro il Palermo, (Eder-Vazquez) in una partita che farà molto discutere per un gol fantasma non assegnato a Morganella (la palla era tutta, nettamente, dentro). Saviola ha invece segnato la prima rete della carriera in Serie A, permettendo al Verona di battere in casa l’Atalanta (1-0).
L’anticipo della 20esima giornata di Serie A ha certificato la crisi del Milan, sconfitto in trasferta per 3-1 dalla Lazio, arrivando a tirare nella porta biancoceleste soltanto una volta, in occasione del gol di Menez. Nell’altro anticipo del sabato il Cagliari ha battuto il Sassuolo per 2-1 con i gol di Rossettini e Cop, di Acerbi il momentaneo 1-1 della squadra di Di Francesco.
Cagliari-Sassuolo | 2-1 |
Empoli-Udinese | 1-2 |
Fiorentina-Roma | 1-1 |
Inter-Torino | 0-1 |
Juve-Chievo | 2-0 |
Lazio-Milan | 3-1 |
Napoli-Genoa | 2-1 |
Parma-Cesena | 1-2 |
Sampdoria-Palermo | 1-1 |
Verona-Atalanta | 1-0 |
La classifica
P | Squadra | Pti | G | V | N | P |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | Juventus | 49 | 20 | 15 | 4 | 1 |
2 | Roma | 42 | 20 | 12 | 6 | 2 |
3 | Napoli | 36 | 20 | 10 | 6 | 4 |
4 | Lazio | 34 | 20 | 10 | 4 | 6 |
5 | Sampdoria | 34 | 20 | 8 | 10 | 2 |
6 | Fiorentina | 31 | 20 | 8 | 7 | 5 |
7 | Genoa | 28 | 20 | 7 | 7 | 6 |
8 | Palermo | 27 | 20 | 6 | 9 | 5 |
9 | Udinese | 27 | 20 | 7 | 6 | 7 |
10 | Inter | 26 | 20 | 6 | 8 | 6 |
11 | Milan | 26 | 20 | 6 | 8 | 6 |
12 | Sassuolo | 25 | 20 | 5 | 10 | 5 |
13 | Torino | 25 | 20 | 6 | 7 | 7 |
14 | Hellas Verona | 24 | 20 | 6 | 6 | 8 |
15 | Atalanta | 20 | 20 | 4 | 8 | 8 |
16 | Empoli | 19 | 20 | 3 | 10 | 7 |
17 | Cagliari | 19 | 20 | 4 | 7 | 9 |
18 | Chievo | 18 | 20 | 4 | 6 | 10 |
19 | Cesena | 12 | 20 | 2 | 6 | 12 |
20 | Parma | 9 | 20 | 3 | 1 | 16 |