Modena – La guardia di finanza di Modena ha scoperto, all’interno di un capannone in città, un vero e proprio magazzino ‘abusivo’ di pezzi di ricambio di Ferrari di provenienza illegale, tra cui sedili sportivi, volanti, specchietti retrovisori, fari allo xeno, paratie in carbonio e paraurti.
L’operazione ha preso spunto dalla notizia di un’attività di rivendita di ricambi Ferrari non autorizzata dalla Casa del Cavallino.
Le attività investigative hanno fatto individuare l’autore dell’illecito commercio: è un uomo residente nel Modenese, poi denunciato, che lavorava per conto di un’impresa incaricata di compiere manutenzioni specializzate su Ferrari e che aveva il compito di trasportare componenti meccaniche o di carrozzeria dalla Ferrari ai luoghi dove venivano effettuate le riparazioni.
Sono state eseguite alcune perquisizioni che hanno premesso di sequestrare 217 pezzi di ricambio di cui l’indagato non è stato in grado di giustificare la provenienza ed il cui valore commerciale, da una prima stima effettuata, complessivamente ammonta a circa 250mila euro.
In particolare, è stato accertato come una parte dei pezzi di ricambio fossero stati asportati direttamente dai magazzini della Ferrari, mentre la rimanente proveniva da quelli dell’azienda che effettuava le riparazioni. Entrambe le società hanno altresì sporto denuncia per il reato di furto aggravato.