Casoria (Napoli) – “Carità e integrazione: attualità del messaggio ludoviciano”, è il tema della giornata di studi promossa e organizzata dalla Città di Casoria, in collaborazione con la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sezione San Tommaso d’Aquino.
L’incontro sul Santo napoletano (1814 – 1885), canonizzato il 23 novembre 2014 da Papa Francesco, ne ha illustrato, nella cornice della Biblioteca comunale, il profilo e porrà l’accento sull’attualità del suo messaggio, oltre che raccontare il suo rapporto con il Beato Bartolo Longo, altro testimone della carità di Cristo del suo tempo.
Presenti il professor Gaetano Di Palma, Decano della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, monsignor Tommaso Caputo, arcivescovo di Pompei, che ha parlato del rapporto tra il Beato Bartolo Longo, fondatore del Santuario della Vergine del santo Rosario e della città mariana, e San Ludovico, suo fondamentale consigliere ed ispiratore.
A tracciare un quadro delle attività culturali avviate da San Ludovico nell’Italia e nella Napoli di metà ‘800, il professor Carmine Matarazzo, direttore dell’Istituto di Scienze Pastorali della Pontificia Facoltà Teologica. Il dottor Giosuè De Rosa ha moderato l‘incontro, al quale saranno intervenuti anche il sindaco di Casoria, Vincenzo Carfora, l’assessore alla Cultura, Luisa Marro, e il Ministro Provinciale dell’Ordine dei Frati Minori di Napoli, fra Agostino Esposito, e Suor Clara Capasso, Madre Generale delle Elisabettine Bigie, fondate proprio da San Ludovico.