Teano – “E’ ora di creare una mobilitazione generale sulle sorti dell’Ospedale di Teano, la mancata attivazione del reparto Day Surgery di Ortopedia e Traumatologia è la goccia che ha fatto traboccare il vaso”.
Lo afferma lapidario il segretario cittadino del Pd di Teano, che aggiunge: “Siamo dinanzi ad un perverso vortice politico, i cittadini di Teano e dell’intera area sidicina, in questi cinque anni, sono stati ‘cancellati’, inermi, hanno assistito ad un’azione politica di smantellamento sistematico e quotidiano del proprio sacrosanto diritto alla salute. Sono oramai evidenti a tutti i limiti dell’azione politica di Caldoro e del centrodestra regionale: occorre che tutte le forze politiche cittadine, abbandonando le singole appartenenze, andando oltre ai confini degli egoismi localistici, facciano sentire la propria voce sui diversi livelli istituzionali di responsabilità”.
“Abbiamo inteso – continua – sollecitare da subito il consigliere regionale del Pd, Gennaro Oliviero, l’europarlamentare Pina Picierno, i quali da subito si sono attivati ascoltando le ragioni di una intera Comunità, esprimendo viva solidarietà per i cittadini sempre più ‘tagliati’ e dimenticati dalle istituzioni, ad ogni livello, annunciando, nelle prossime ore, un intervento risolutivo presso la Struttura Commissariale regionale”.
“Ovviamente – conclude – occorre costruire la più ampia mobilitazione di coscienza, poiché le incapacità nel non saper programmare l’offerta sanitaria sui nostri territori determina un pericolo per la salute dei nostri concittadini che non possono continuare a pagare per l’indifferenza le omissioni e le inadempienze di chi è stato chiamato a governare”.