Aversa – “Cosi come approvata l’emissione dei ruoli farà in modo che nel giro di sei mesi i cittadini aversani pagheranno sia il tributo Tari 2014 che 2015. Tale operazione peserà sulla tasca dei cittadini visti i tempi ristretti di pagamento”.
A denunziarlo i consiglieri comunali di opposizione: Michele Galluccio, Paolo Galluccio, Gino della Valle, Gianpaolo dello Vicario, Imma Lama, Salvino Cella, Salvatore Candida, Pasquale Pandolfi, Augusto Bisceglia e Orlando de Cristofaro. Che si sono fatti propositori di una mozione nella quale chiedono al sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco di modificare l’acconto 2015, pari al 70% dell’importo dovuto nel 2014, da tre rati bimestrali in sei rati bimestrali. Nella stessa mozione i rappresentanti dell’opposizione ricordano che l’amministrazione comunale sta inviando i bollettini riferiti al ruolo Tari 2014 solo nel mese di febbraio-marzo del corrente anno 2015 con pagamento presumibile tra i mesi di aprile giugno e agosto 2015.
Ricordano, inoltre, che il 26 gennaio scorso, il consiglio comunale ha approvato, in attesa della determinazione del piano finanziario e delle correlate tariffe e per velocizzare la riscossione della Tari, un acconto per l’anno 2015 pari al 70% dell’importo dovuto per il 2014 con relativo saldo dopo l’approvazione definitiva delle tariffe 2015.
“Insomma, tra aprile e ottobre prossimo – ha dichiarato il consigliere di Forza Italia Michele Galluccio – gli aversani si troveranno a subire un bel salasso. Penso alle famiglie, ma penso soprattutto agli esercizi commerciali che pagano importi considerevoli, in un periodo dell’anno dove ci sono da pagare anche tasse nazionali, per cui penso che un minimo di indulgenza sia loro dovuto. Questo anche in considerazione del fatto che i malcapitati contribuenti aversani non possono subire e quindi pagare gli errori dell’amministrazione comunale che, a causa di un proprio errore materiale, non ha potuto far partire per tempo le richieste di pagamento della Tari riferita all’annualità 2014”.
“Siamo di fronte – ha replicato da parte sua il sindaco Giuseppe Sagliocco, a capo dell’amministrazione di centrodestra che regge le sorti della città normanna – ad un eccesso di zelo dei colleghi dell’opposizione. Sarà nostra cura fare in modo che non ci siano accavallamenti. Ricordiamo che abbiamo fatto registrare il non aumento Irpef e un maggiore criterio di distribuzione Tasi. Dal 2012 ad oggi abbiamo fatto diversa strada e continueremo con il riammodernare la macchina amministrativa, con una nuova filosofia di approccio. E’ anche interesse nostro salvaguardare i cittadini per cui riteniamo superflua questa sollecitazione”.