Cesa – Prendiamo atto con piacere che il Pd di Cesa, dopo due anni e mezzo di opposizione dura, con il documento diffuso nei giorni scorsi, riconosce le condizioni in cui siamo stati costretti ad operare in questi anni, che vengono definite condizioni “di grande difficoltà sia per la congiuntura nazionale, sia per le annose questioni locali” riconoscendo “che sono figlie di errori commessi e problematiche che si trascinano da anni”.
Ed è proprio di fronte a queste problematiche che in questi anni ci siamo posti con concreto realismo, cosa diversa dal pessimismo e comunque mai con rassegnazione.
Se non fosse stato così non sarebbero state realizzate o impostate le tante cose di cui abbiamo reso conto con il nostro documento informativo.
Per noi il futuro comincia da dove ci siamo fermati, dal completamento di ciò che è partito e dovrà essere concretamente realizzato.
Siamo consapevoli che il dialogo, il confronto e la collaborazione possano arricchire i singoli gruppi e partiti di nuove proposte progettuali e nuovi obiettivi, convinti come siamo che la politica non è fatta di posizioni statiche, ma è evoluzione continua.
Se questa iniziativa nasce dalla necessità di una risposta forte ai problemi del paese, siamo disponibili.
Per evitare, però, che le buone intenzioni si arenino nelle sabbie mobili degli interessi di parte o delle ambizioni personali, bisogna partire dal principio che le cose che si fanno unitamente, vanno concordate insieme sempre e, comunque, condivise tutte con grande onestà intellettuale e non certamente inserite in disegni già predeterminati.
Cesa al Centro