San Marcellino – E’ emergenza viabilità a San Marcellino. In seguito alle precipitazioni delle ultime settimane, infatti, le condizioni delle strade principali e secondarie della cittadina versano in condizioni a dir poco disastrose a causa della formazione di buche e voragini che rendono pericolosamente difficile percorrere le arterie stradali del paese.
“Siamo di fronte ad un pericolo vero e proprio”, denuncia Anacleto Colombiano, leader dell’opposizione dell’Ancora, “rispetto al quale l’Amministrazione Comunale fa orecchie da mercante, abbandonando il paese al proprio destino”.
Nonostante le numerose segnalazioni dell’opposizione e di privati cittadini, l’Amministrazione Comunale infatti non è intervenuta in alcun modo per risolvere la situazione, a discapito della popolazione.
“Sono ormai diverse decine i cittadini che hanno denunciato i danni alle proprie automobili a causa delle condizioni pietose in cui versa il manto stradale e non vogliamo nemmeno immaginare cosa potrebbe succedere se non si interviene al più presto. In via Palma la situazione è ancora più urgente a causa dei sanpietrini vaganti che, come proiettili, rischiano di nuocere a cose e persone se scagliati dalle auto in transito, alla pari di un’arma vera e propria”.
Non sono solo le condizioni delle strade a preoccupare il leader della minoranza che ha denunciato inoltre la precarietà della pubblica illuminazione, totalmente assente in alcuni tratti dal paese e pericolosamente precaria in altri tratti.
“E’ la prima volta che a San Marcellino i pali dell’illuminazione vengono mantenuti tramite dei cavi improvvisati, assicurati alle abitazioni private e solo con Carbone si poteva verificare una cosa del genere. Il tratto del rione Campo Mauro poi è senza illuminazione da almeno 5 anni. Tale situazione unita al dissesto delle strade di cui sopra, crea un disagio insormontabile per i cittadini, per non considerare la totale mancanza di decoro pubblico a cui contribuiscono la permanenza ormai abituale di cumuli di immondizia, la presenza di vegetazione sparsa e l’impraticabilità dei marciapiedi. Siamo di fronte ad un’emergenza vera e propria che rischia di accendere il malcontento dei cittadini”.
Suonano forti le invettive di Colombiano che per l’ennesima volta ha invitato il sindaco a rassegnare le dimissioni, minacciando pubbliche manifestazioni e proteste dei cittadini.