Griffo: “Dal Pd e associazioni solo scivoloni”

di Redazione

Trentola Ducenta – Ancora una volta mi trovo a rispondere a delle critiche mosse dal Pd e dalle associazioni “Noi Trentola Ducenta” e “LiberaMente”, critiche che evidenziano una scarsa conoscenza di fatti e circostanze ai quali si riferiscono. Spero almeno che stavolta siano tutti d’accordo ed a conoscenza dell’iniziativa e che la stessa non scateni altre polemiche interne come già avvenuto in passato con smentite e accuse reciproche di non voler mettere in atto nefandezze.   

La prima osservazione ineluttabile è che il Pd e le due succitate associazioni devono proprio essere a corto di argomentazioni visto che si ricordano solo ora di alcune mie dichiarazioni affidate ad un articolo pubblicato il 30 dicembre 2014, e cioè circa due mesi fa. Evidentemente non hanno trovato di meglio per ottenere un po’ di visibilità e per cercare di far sapere, ai cittadini di Trentola Ducenta, della loro esistenza. Il tutto per ottenere visibilità e poter dimostrare che hanno qualche associazione per richiedere incarichi e candidature non certo per operare a favore dei cittadini.  Non mi risulta che qualcuno abbia risolto o si sia interessato dei problemi di qualche cittadino. Anzi…

Parlano di strade, costi, mutui e non sanno nemmeno dove si trovano le strade né che sono state rifatte a costo zero per il comune. D’altronde, i lavori vanno fatti altrimenti si rischia di essere in una cittadina con strade che somigliano a quelle di Baghdad dopo i bombardamenti, come da loro notato. Per cui i mutui bisogna farli o no? Le strade si devono aggiustare o devono essere abbandonate?

Sul tema del contenimento della spesa, sul contenuto dell’articolo e su tutto ciò che vorranno sono pronto a qualsiasi confronto pubblico, naturalmente con tutti e tre, partito e associazioni, contemporaneamente. Per loro scienza, le strade interessate da lavori di rifacimento sono via Lavinaio, via Severino, via Cilento, via Cielo, via IV Novembre tratto studio dr. Sagliocco e via Bologna ed i costi non sono gravati sulle casse comunali come pure quelli per gli interventi effettuati in via Lago d’Averno, via Lago Patria, via Lago di Como e via Centore, tutti realizzati dalla società del gas metano grazie all’abilità del Sindaco e dell’Amministrazione comunale che l’ha indotta al rifacimento delle suddette strade. A giorni saranno rifatte, sempre dalla stessa società e sempre a costo zero, via Tasso, via Giulio Cesare, via Torino e ci sarà un intervento su via Pietà a carico dalla Telecom.

Le associazioni Liberamente, Noi di Trentola Ducenta e il Pd dovrebbero sapere, ma ho i miei dubbi, che il Comune ha ottenuto dalla società Rete gas circa tre chilometri di ampliamento della rete a costo zero, quindi, i cittadini delle strade interessate non hanno pagato un euro e contemporaneamente hanno ottenuto, sempre grazie all’intesa tra amministrazione comunale e Rete gas, una riduzione per l’allaccio alla rete da 650,00 a 240,00 euro circa.

È opportuno precisare, per evitare altri interventi inutili, che le strade e gli allacci sono stati effettuati la dove i cittadini ne hanno fatto richiesta, dimostrando di essere interessati al gas metano. Ho ben capito che il richiamo, da parte delle associazioni e del Pd, a porre attenzione verso altre strade è dettato dal desiderio di qualcuno dei componenti dei sodalizi di cui sopra di vedere realizzate interventi su particolari zone. Dovete ancora attendere! Già qualcuno ha avuto molti benefici…

Sui mutui, l’ennesimo scivolone! Ma lo sanno che grazie alla nostra capacità amministrativa Trentola Ducenta ha ottenuto l’estinzione di mutui per un valore complessivo di 1.591.368,00 euro, come si può facilmente evincere dalla nota dell’Ufficio Ragioneria prot. n. 14074/2014 e che con tale atto le casse comunali risparmieranno circa 100.000 euro all’anno per circa 15 anni?

Confermo e ribadisco che nessun onere per l’accensione di mutui di conseguenza è stato e sarà a carico dei cittadini e che il tutto è stato attivato per migliorare la nostra cittadina. Come dimostra l’accensione del mutuo relativo alla riqualificazione di via Enrico De Nicola, intervento improcrastinabile viste le condizioni pietose in cui versava e l’importanza dell’arteria cittadina fondamentale per la fluidità del traffico veicolare.

Tale mutuo si è reso necessario oltre che per le motivazioni di cui sopra anche perché si trattava di un impegno assunto, tra l’altro con grande enfasi, in campagna elettorale e non mantenuto da coloro che all’epoca rappresentavano Noi Sud ed oggi rappresentano Noi di Trentola Ducenta. Infatti, il movimento Noi Sud si era impegnato a reperire i fondi a livello nazionale senza alcun risultato e facendo un grosso flop.

Se questa è la loro forza e capacità altro che bene comune, sarà male comune! Comunque le spese per tale mutuo, pur a cospetto di un’inadempienza da parte dei soliti gradassi, sono state compensate e recuperate attraverso un’oculata gestione amministrativa e devo dire anche, per le note vicende che si sono verificate, grazie alla mancata adesione ad una società partecipata dove il comune doveva impegnare determinate somme. In questo caso qualche abbandono ha portato vantaggio. Speriamo sia sempre così in modo che i cittadini traggano vantaggio.

I cittadini possono stare tranquilli, a fronte dei flop di personaggi che sono buoni solo a parlare, l’Amministrazione comunale, con un’attività seria ed impegnativa, ha ottenuto una serie di finanziamenti in conto capitale per la crescita della città:

2.300.000,00 di euro per il rifacimento della rete fognante, sede stradale e arredo urbano e pubblica illuminazione per via Circumvallazione appaltati presso la Stazione Unica Appaltante ed in esecuzione;

1.200.000,00 euro  per interventi di efficientamento energetico nelle scuole al fine di ottenete un’ottimizzazione climatica interna alle aule dei plessi di via Collodi, Via N. S. Antonio e per la Casa comunale, mentre la Scuola Media partirà con i lavori la prossima settimana;

650.000,00 euro per la realizzazione di impianti fotovoltaici nelle scuole cittadine. Lavori in appalto presso la Stazione Unica Appaltante;

500.000,00 euro per il miglioramento degli impianti di videosorveglianza unitamente al comune di San Marcellino;

70.000,00 euro nel campo sociale per creare spazi ed ambienti per l’efficienza del centro polifunzionale, compresa la realizzazione di un campo polivalente in via Larga – Bovaro;

500.000,00 per attività nel campo sociale che saranno attivate con il completamento delle strutture di cui al punto precedente;

50.000,00 – fondo Kioto risparmio energetico – per impianto fotovoltaico presso la scuola di via Rossini i cui lavori sono in itinere;

Tutto ciò senza contare il riconoscimento da parte dell’Anci per 11 comuni compresa Trentola Ducenta che si affianca così a Salerno e Catania in un progetto pilota per il risparmio energetico per un importo di 32.000.

Oltre 5.000.000 di euro, quindi, per ammodernare la città senza gravare di un centesimo sulle tasche dei cittadini. Solo ciò basterebbe a dimostrare efficienza, capacità e validità dell’azione amministrativa. Gli altri non sono stati capaci di ottenere un solo finanziamento, ed evito di andare oltre. 

Altro argomento usato ed abusato strumentalmente è quello delle indennità di carica. Ribadisco, per l’ennesima volta, che tutti gli amministratori comunali, di maggioranza e di opposizione, vi hanno rinunciato. Per il 2014, le somme relative sono state impegnate, tra l’altro, nei progetti del lavoro occasionale richiamato dagli estensori dell’articolo, nel bilancio 2015 saranno impegnate con relativa destinazione le indennità del 2015.

Gli amministratori garantisco che hanno rinunciato e manterranno l’impegno – vedi atto di rinuncia a tutte le indennità di carica prot. 14823 del 16/10/2014- allo stesso tempo, invece, non mi risulta che ci siano mai state rinunce a parcelle professionali che raggiungono, in alcuni casi, le diverse centinaia di migliaia di euro. Da che pulpito viene la predica! È semplicemente ridicolo sollevare polemiche sui progetti di lavoro occasionale promossi e finanziati con le somme derivanti dalla rinuncia alle indennità. In tali progetti, affidati con un pubblico sorteggio, sono stati impegnati ottanta soggetti, tra cui anche diversamente abili, per la realizzazione di lavori utili e necessari. Per quanto riguarda il richiamo sui pagamenti garantisco che è stato tutto effettuato con la massima correttezza.

I lavoratori sono stati pagati per le ore effettivamente svolte. Nessuno ha percepito un euro in più rispetto al lavoro prestato. La problematica è stata portata avanti dagli amici Eramo e Nebiante che hanno operato con professionalità, competenza e correttezza. Al Pd ricordo che in passato ha amministrato la città con suoi diretti rappresentanti con il risultato di aver provocato sul campo diversi disastri. Ritorno su un argomento trattato dalle associazioni tempo fa solo per evitare ulteriori chiacchiere inutili agli amici delle associazioni: sulla problematica Puc. L’Amministrazione ha evitato l’adozione definitiva del Puc fino alla data del 5 febbraio per dare la possibilità a tutti di usufruire e di completare gli atti per l’efficacia dei permessi di costruire. A tutt’oggi, l’Amministrazione, per garantire tutti i cittadini non ha ancora adottato l’atto definitivo. Percorrendo la città ho notato, ma forse mi sbaglio, delle anomalie in materia di costruzioni in una traversa di via IV Novembre e in qualche altra zona.

Ribadisco con forza che tasse e tributi sono stati mantenuti tra i più bassi della Regione Campania, nessun onere è gravato e graverà sui cittadini per l’attività amministrativa fin qui svolta, basta mettere a confronto con tutti i comuni della Regione Campania la tassa sui rifiuti così come i costi dell’acqua potabile, determinati in euro 0,29 a metro cubo, ossia circa seicento delle vecchie lire. Sfido chiunque a trovare un comune che applichi una tariffa simile.  Così anche le aliquote Ex Ici – Imu sono state mantenute bassissime, il tutto perché l’Amministrazione comunale sta portando avanti una gestione seria, corretta ed oculata attuando forti tagli alle spese superflue ed a balzelli vari, come la richiesta di risarcimento danni da insidie e trabocchetti che costava al comune circa 250.000 euro l’anno, oggi quasi azzerata. Capisco bene che alcuni professionisti hanno subito un grosso danno, forse deriva da questo la rabbia nei miei confronti, ma questi tagli garantiscono anche i professionisti da problemi di altra natura…

Ai rappresentanti dei diversi sodalizi dico: basta avventurarsi su campi ed argomenti che non conoscono; basta ad inutili e sterili polemiche a distanza. Se vogliono, come già detto, sono pronto a confrontarmi in pubblico con le associazioni ed il Pd contemporaneamente. 

Il sindaco di Trentola Ducenta, Michele Griffo

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