Santa Maria Capua Vetere – Il personale del commissariato di Santa Maria Capua Vetere è intervenuto alle prime luci dell’alba di giovedì per un allarme incendio presso una sala scommesse, ancora in fase d’apertura.
L’attività, ancora in allestimento, non sarebbe andata a fuoco per dei problemi al sistema elettrico o quant’altro piuttosto, i poliziotti hanno potuto constatare che si è trattato di un rogo doloso.
Denunciate due persone: un cittadino italiano, B.S., 43 anni, titolare di un’attività a San Prisco, e un cittadino straniero, I.C., marocchino, di 47 anni, suo dipendente.
I due sono accusati di danneggiamento a seguito di incendio doloso. In base a quanto riferito dagli inquirenti sembrerebbe che alla base del gesto ci siano motivi di concorrenza commerciale.