Aversa – Per il deposito, ma ancora di più per il prelevo dei rifiuti, piazza Marconi è da sempre un punto critico della città tant’è che, stando a notizie diffuse a mezzo stampa dal comando della Polizia municipale, in quell’area sarebbero presenti telecamere spia che in un’occasione, ampiamente pubblicizzata, avrebbero permesso di individuare due cittadini che depositavano un lavandino nel punto in cui sono presenti i cassonetti per la raccolta del vetro.
Considerando che in quella piazza i rifiuti sono presenti intorno ai cassonetti per il vetro fino a tarda mattinata e spesso fino a pomeriggio inoltrato, e che insieme ai rifiuti ordinari è depositato praticamente di tutto, viene da chiedersi se le telecamere presenti davvero potessero testimoniare anche se e quando vengano prelevati i rifiuti.
Visto che si tratta di una piazza posta a qualche decina di metri dal Duomo, frequentatissimo dai cittadini nei giorni e nelle ore dedicate alla preghiera, oltre che punto di attrazione turistica, è logico chiedersi perché la società che garantisce l’igiene urbana non preveda in quel punto interventi di raccolta capaci di riportare alla dignità la piazza proponendo un apposito calendario, se esiste un calendario, per il prelievo dei rifiuti e per lo spazzamento sia nella piazza sia delle strade dell’intera zona.
In teoria il calendario c’è e conoscerlo potrebbe rappresentare un utile strumento di collaborazione tra azienda, cittadini e Polizia municipale per rendere soddisfacente il servizio. In pratica, però, sembra non esistere perché dagli uffici della società addetta al servizio di igiene urbana non è stato possibile ottenerne copia pur avendone fatta richiesta diverse volte.