Trentola Ducenta – “Quest’amministrazione provvederà segnalare ogni eventuale infrazione del regolamento di Polizia mortuaria all’Osservatorio regionale per la legalità e la trasparenza delle attività funerarie e cimiteriali, così come previsto dall’articolo 5bis della legge regionale numero 7 del 25 luglio 2013, al Prefetto di Caserta ed eventualmente anche alla Procura della Repubblica, oltre ad applicare la sanzione pecuniaria di 309,87 euro, così come previsto per la violazione dell’articolo 180, primo comma del Tulps numero 773/31 e modifiche successive”.
Così il sindaco Michele Griffo. Pugno duro, dunque, dell’amministrazione comunale di Trentola Ducenta verso chi contravviene al regolamento di polizia mortuaria ed in particolare all’obbligo di esporre all’interno dell’Agenzia e di comunicare agli Uffici comunali i costi relativi alle diverse tipologie di funerale.
Griffo, unitamente al consigliere delegato Domenico Pagano, dopo essere stato tra i primi, se non addirittura il primo in provincia di Caserta ad essersi dotato dell’importante strumento di regolamentazione del servizio funerario, ne pretende la letterale applicazione in modo da garantire la piena trasparenza dei costi del servizio stesso ed eliminare ogni eventuale forma di vessazione o di speculazione.
“A tutela del corretto svolgimento dei servizi di trasporto e onoranze funebri – ha dichiarato il sindaco Griffo – questo ente ha approvato, con deliberazione Consiliare, il regolamento di Polizia Mortuaria”.
Su iniziativa del primo cittadino, è stato, dunque, predisposto il complesso delle norme intese a disciplinare il servizio necroscopico, di trasporti funebri, di cremazione, di custodia, di concessione di aree e manufatti destinati a sepolture private, di polizia del cimitero comunale e in genere di tutte le diverse attività connesse con la cessazione della vita e la custodia delle salme ed a prevenire i pericoli che alla pubblica salute potrebbero derivare dal decesso delle persone.
“Particolare rilevanza – ha spiegato Griffo – tra le diverse disposizioni inserite nel regolamento, assume l’obbligo, per le ditte autorizzate ai trasporti funebri nell’ambito comunale, di stabilire e pubblicizzare, all’interno dell’Agenzia, i prezzi riguardanti le diverse tipologie di funerali. La copia dell’elenco esposto nell’agenzia funebre, delle diverse tipologie di funerale con tutte le prestazioni e i relativi importi, dovrà essere trasmessa all’ufficio cimiteriale del comune, che lo esporrà in modo chiaro e leggibile all’interno del cimitero”.
“Si tratta – ha aggiunto il sindaco insieme al consigliere Pagano – di un provvedimento teso a garantire la trasparenza dei costi dei servizi cimiteriali e ad assicurare un contenimento della spesa per chi deve provvedere ad un dignitoso funerale per i propri defunti. Pertanto, puniremo severamente la mancata affissione a vista, all’interno dell’Agenzia, dell’elenco completo delle diverse tipologie di funerali con i relativi costi, e/o la omessa trasmissione dello stesso all’Ufficio comunale competente”.