Lecce – I finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Lecce hanno eseguito 27 ordinanze di custodia cautelare e il sequestro, ai sensi della normativa antimafia, di beni per un valore complessivo di oltre 12 milioni di euro, nei confronti dei presunti componenti di due gruppi criminali che, con metodi intimidatori, sarebbero stati in grado – secondo quanto accertato dagli investigatori – di imporre un “monopolio illegale” nel settore della produzione e distribuzione di apparecchi da gioco.
L’operazione, denominata “Clean Game”, si è articolata sul territorio leccese e a Mesagne (Brindisi). Le ordinanze sono state firmate dal gip di Lecce Antonia Martalò su richiesta dei pm Giuseppe Capoccia e Carmen Ruggiero.