Verona – Terza vittoria di fila per gli azzurri che ora vedono il secondo posto. Decisivo il neo acquisto Gabbiadini, che a fine gara dice: “Felice per la prima rete azzurra, siamo lì, e vogliamo vincerle tutte”.
Il Napoli non si lascia sfuggire l’occasione di accorciare le distanze dalla Roma che ieri ha pareggiato 1-1 con l’Empoli. La squadra di Benitez soffre ma porta a casa i tre punti, battendo a Verona il Chievo per 2-1, portandosi a 39 punti, a -4 dai giallorossi, mentre il Chievo resta a 18 punti. Match non bello ma molto combattuto, con i primi due gol casuali, frutto di respinte dei due portieri che sbattono contro incolpevoli difensori, fino alla rete di Gabbiadini, la prima con la maglia del Napoli che regala il successo ai partenopei.
Benitez fa rifiatare Callejon e Hamsik, mentre Jorginho fa coppia in regia con Lopez, con Britos che torna centrale in coppia con Albiol e Strinic è confermato a sinistra. Il Chievo lotta e corre ma non riesce a conquistare punti. La prima vera occasione arriva comunque per la squadra di Maran, con Pellissier che va incontro al pallone e di testa la mette sul palo opposto, ma Paloschi perde il tempo e la sfera esce di un soffio. Al 18′ però arriva il vantaggio del Napoli. Higuain si trasforma in perfetto rifinitore per il taglio centrale di Gabbiadini, uscita di piede di Bizzarri, ma il rinvio del portiere colpisce in pieno Cesar e la palla finisce nella porta vuota.
Higuain prova subito a trovare il raddoppio, sfreccia a destra saltando Gamberini, ma poi ha la meglio in spaccata il difensore che mette in angolo. Passa un minuto e il Chievo pareggia: al 25′ Hetemaj mette un traversone in mezzo, Rafael si lancia in uscita, è in anticipo e sceglie di respingere con i pugni, ma è pressato da Pellissier e centra in pieno Britos che si trova il pallone addosso e il rimpallo è favorevole ai gialloblù per la rete dell’1-1. La squadra di Benitez non ci sta e al 30′ sfiora il nuovo vantaggio, ma Higuain in area manda alto. (segue)
Ad inizio ripresa il Napoli entra in campo più deciso. Al 5′ grande gesto tecnico di Gabbiadini, stop e palla a seguire per scavalcare Cesar, palla sul destro e conclusione nell’angolino, ma Bizzarri compie una grande parata. Le squadre hanno maggiori spazi e il Chievo non disdegna la possibilità di colpire. Su un cross di Pellissier c’è l’aggancio di Paloschi, si inserisce Zukanovic che trova lo spazio per girarsi e tirare, ma Rafael si trova il pallone tra le mani.
L’ingresso di Gabbiadini dà maggiore brillantezza all’attacco del Napoli ed è lo stesso neo acquisto a trovare il gol da tre punti. Al 18′ l’attaccante all’altezza del dischetto del rigore controlla il pallone e infila l’angolino basso in girata per la rete del 2-1.
Il Chievo accusa il colpo e al 32′ rischia il colpo del definitivo ko.
Callejon parte in posizione regolare, lancio sul lato opposto per Mertens, servizio per De Guzman che da pochi passi sbaglia un rigore in movimento, tirando altissimo sopra la traversa. Cresce il nervosismo e al 40′ c’è una gomitata di Hetemaj sul volto di Callejon, fallo giusto, meno le proteste del Chievo che portano all’espulsione del tecnico Maran per proteste.
CHIEVO (4-4-2): Bizzarri 7; Schelotto 6, Gamberini 6, Cesar 4.5
(36′ st Christiansen sv), Zukanovic 7; Birsa 6 (16′ st Botta 6), Izco 6, Radovanovic 6.5, Hetemaj 6.5; Paloschi 6 (26′ st Meggiorini sv), Pellissier 6.5.
In panchina: Bardi, Seculin, Cofie, Jallow, Biraghi, Sardo.
Allenatore: Maran 6.
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael 5.5; Maggio 6, Albiol 5.5, Britos 6, Strinic 7; Jorginho 5.5 (23′ st Gargano sv), David Lopez 6; Gabbiadini 7 (20′ st Callejon 6), de Guzman 5.5, Mertens 6 (33′ st Hamsik sv); Higuain 6.
In panchina: Andujar, Colombo, Zapata, Inler, Luperto.
Allenatore: Benitez 6.5.
ARBITRO: Banti di Livorno 6.
RETI: 18′ pt autogol Cesar, 25′ pt autogol Britos; 17′ st Gabbiadini.
NOTE: giornata mite; terreno di gioco in discrete condizioni.
Espulso: Maran, al 41′ st, per proteste. Ammonito: Botta. Angoli: 6-2 per il Napoli. Recupero: 2′; 4′.