Roma – Un ragazzo di 20 anni, Alessandro Di Santo, è morto dopo essere stato investito da un bus nella notte a piazza Venezia, al centro di Roma.
L’autista avrebbe continuato la corsa e si sarebbe fermato solo dopo essere stato raggiunto dalla polizia in via Nomentana. Avrebbe detto di non essersi accorto di aver travolto il ragazzo. Il giovane è morto in ospedale e l’autista è stato denunciato.
Trent’anni, l’uomo lavora all’Atac, l’azienda di trasporto capitolina. Secondo il suo racconto, mentre era fermo in piazza Venezia, alcuni ragazzi si sarebbero avvicinati al finestrino sinistro del mezzo. Sembravano ubriachi, sempre secondo quanto ha detto l’uomo, e uno di loro voleva entrare sul mezzo da quel lato. L’autista avrebbe ripreso la corsa senza accorgersi di aver investito il giovane.
I vigili del settimo gruppo Appio stanno acquisendo le immagini delle telecamere per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. L’autista sarebbe risultato negativo ai test sull’assunzione di alcol e droga. Anche i passeggeri del bus, una sessantina, avrebbero detto di non essersi accorti di nulla.