Catania – E’ stata avvertita in parte della Calabria e in Sicilia, la scossa che venerdì mattina ha colpito il sud Italia.
La terra ha tremato alle 09.53 al largo di Stromboli nell’arcipelago siciliano delle Eolie. Di magnitudo 4.7 della scala Richter, il sisma è stato registrato in mare.
L’istituto di geofisica e vulcanologia lo ha identificato come il terremoto più forte dall’inizio del nuovo anno ad oggi. La costa siciliana sarebbe stata colpita dal 2015 già da due scosse, entrambe avvenute lo scorso 14 gennaio al largo del Mar Tirreno, nel tratto che collega Pizzo a Tropea.
L’epicentro questa volta è stato registrato ad una profondità molto elevata: a 270 chilometri nelle acque del Mediterraneo, che ha permesso una maggiore dispersione dell’intensità delle onde sismiche prima di arrivare al suolo.
Avvertita chiaramente a Messina e Reggio-Calabria. Evacuati preventivamente alcuni istituti scolastici fra Nicotera e Vibo Marina.
Non sarebbero stati segnalati danni a cose o persone.