Tre scialpinisti italiani sono stati travolti e uccisi da una valanga di grosse dimensioni sul versante svizzero del Gran San Bernardo.
Lo ha comunicato la polizia cantonale, sottolineando che altri due italiani sono rimasti feriti, uno in modo grave. Il gruppo era diretto all’Ospizio del Gran San Bernardo, un rifugio costituito nel Medioevo dai canonici agostiniani.
Tutti gli scialpinisti sono stati trasferiti in elicottero all’ospedale di Martigny.
La valanga si è staccata in località La Combe des Maures, poco sotto l’Ospizio, a circa 2.000 metri di quota.