Washington – Barack Obama vuole ricorrere all’uso delle armi per sconfiggere l’Isis ed ha fatto richiesta al Congresso affinchè gli vengano autorizzati i poteri di guerra.
“Ho indicato una strategia globale per fermare e sconfiggere l’Isis – ha scritto il presidente nella lettera che accompagna la bozza del provvedimento – Per condurre le operazioni dovrebbero essere schierate le forze locali, piuttosto che i militari americani”.
Se la proposta venisse accettata dal Senato e dalla Camera dei Rappresentanti cadrà il testo del 2002 che autorizzava l’intervento militare in Iraq, mentre rimarrebbe in vigore quello approvato dopo gli attentati dell’11 settembre del 2001 per la campagna militare contro Al Qaeda e gli affiliati dell’organizzazione terroristica.
I repubblicano avevano più volte chiesto una linea d’intervento più dura che il presidente aveva considerato senza però esporre troppo le proprie idee.
Potrebbero essere state le notizie circolate in merito alla morte della cooperante Kayla e di un presunto matrimonio tra la giovane americana e un combattente siriano ad aver spinto Obama ad avanzare la proposta.
“Decideremo in modo approfondito, prestando un attento ascolto alle raccomandazioni dei vertici militari sulla strategia migliore per sconfiggere l’Isis”, ha detto Mitch Mcconnell, leader della maggioranza repubblicana in Senato.