Washington – I dettagli del fatto di cronaca che ha turbato la città di Tyrone, località nella contea del Texas, sono ancora molto confusi.
L’unica cosa certa è che nella tragedia sono stati uccise 9 persone. Nel primo rapporto della polizia si precisa che 7 persone sono state assassinate a colpi di arma da fuoco, sparati probabilmente da un uomo di 36 anni che si sarebbe poi tolto la vita. Un’altra persona è deceduta poi per cause naturali anche se gli agenti non escludono che possa essere collegata al massacro.Una decima persona è ricoverata in ospedale in condizioni gravi.
A segnalar l’inizio della sparatoria è stata una ragazza che ha avvertito la polizia, rifugiandosi nella casa di un vicino. Le pattuglie sono arrivate ed hanno trovato le vittime in cinque case diverse, quindi è stato rinvenuto il corpo del presunto killer. Era su una vettura nella contea di Shannon, non molto distante dal luogo della strage: secondo gli investigatori si sarebbe suicidato sparando alla testa.
La polizia ha subito isolato l’intera zona ordinando agli abitanti di rimanere chiusi in casa. C’era il timore che l’omicida potesse avere avuto dei complici. Quindi sono stati condotti dei rilevamenti alla ricerca di possibili elementi utili all’inchiesta. Per ora non si fanno ipotesi, anche se non è stato escluso – da alcune fonti – che l’episodio possa essere legato a vicende di droga.