Napoli – Il progetto sperimentale “Cartesio Napoli”, sostenuto da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica), dal Comune di Napoli e dalla Parrocchia Santa Maria dei Miracoli, è sceso in campo giovedì 19 marzo con un carosello che si inserisce nel percorso di animazione sociale del Rione Sanità, quartiere storico e tra i più popolosi della città. Una passeggiata celebrativa che è partita dal borgo dei Vergini, alle ore 11, e ha attraversato il quartiere fino ad arrivare a piazza Sanità, con animazione e musica delle tammorre suonate dal gruppo artistico del maestro “tammorraro” Francesco di Vaio. Si tratta di un gesto simbolico volto a ringraziare gli abitanti della zona per la collaborazione fornita al successo del progetto sperimentale e ad incentivare ulteriormente la raccolta differenziata, rilanciando uno dei mestieri della tradizione: il “cartonaio”.
Al corteo hanno preso parte Tommaso Sodano, assessore all’Ambiente e vicesindaco del Comune di Napoli, padre Valentino De Angelis della Parrocchia Santa Maria dei Miracoli, padre Alex Zanotelli della “Rete della Sanità”, i rappresentanti della cooperativa sociale “Ambiente solidale” e della cooperativa sociale “Cartesio”, i responsabili di Comieco ed Asia Napoli Spa, gli economisti che hanno ideato e lanciato il progetto, Paolo Caputo e Roberto Celentano, ed i ragazzi della zona coinvolti nella raccolta. Per l’occasione, verrà chiesto a tutti i partecipanti del corteo di cimentarsi in prima persona nel recupero del cartone, lavorando al fianco dei lavoratori della cooperativa “Ambiente Solidale”.
Il progetto “Cartesio Napoli”, in corso dal 1 dicembre 2014, risponde all’esigenza di aumentare le percentuali di raccolta del cartone nella città di Napoli e sviluppare una maggiore attenzione all’ambiente, attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini, in particolare dei giovani, e il recupero di risorse nascoste o non utilizzate. Questa raccolta “speciale”, gestita dalla cooperativa Ambiente Sociale e organizzata da Don Valentino della Parrocchia Santa Maria dei Miracoli, si aggiunge al servizio effettuato da Asia per il recupero del cartone non ancora raccolto. L’idea è fondata sulla costruzione di una rete sociale tra le parrocchie e le cooperative locali coinvolte, che si occupano di coinvolgere i giovani della zona nell’iniziativa, fornendo loro un supporto ed una nuova prospettiva di imprenditorialità locale.
“Accanto alla grande valenza ambientale, il progetto “Cartesio Napoli” per il Rione Sanità rappresenta un percorso di sensibilizzazione ad un maggior rispetto per il proprio quartiere, che va a vantaggio dell’intera comunità – ha dichiarato Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – La Campania nel 2013 è stata la Regione del Sud ad aver raccolto più carta e cartone, ma vediamo ancora importanti margini di miglioramento per quanto riguarda la città di Napoli, che ad oggi registra un pro capite di 30 kg per abitante, contro una media nazionale di 48 kg/abitante. Questo obiettivo è raggiungibile solo grazie all’impegno ed al contributo di tutti i napoletani, a partire dalle nuove generazioni”.