Napoli – La fatturazione elettronica dal 31 marzo prossimo diventerà obbligatoria per le imprese che forniscono beni e servizi alla pubblica amministrazione. Aziende, commercianti, liberi professionisti e quanti intendono intraprendere un rapporto commerciale con la Pubblica amministrazione dovranno emettere le proprie fatture solo in formato elettronico.
L’obbligo è già vigente per le forniture verso i ministeri, le agenzie fiscali e gli enti previdenziali e dalla fine del mese sarà esteso a tutte le altre pubbliche amministrazioni. La fatturazione elettronica non è soltanto una modalità amministrativa utile a monitorare più efficacemente la spesa pubblica, ma un’importante innovazione in grado di favorire l’incremento di efficienza delle imprese italiane, attraverso il processo di digitalizzazione di specifiche funzioni.
In questo quadro nella sede della Camera di Commercio di Napoli si è tenuto il “Digital Day – Focus sulla fatturazione elettronica”, in collaborazione con Governo, AgID e rete dei Digital Champions italiani, Unioncamere e Infocamere.
A partecipare il presidente della Camera di Commercio, Maurizio Maddaloni, il ‘digital champion Napoli’, Giovanni De Caro, il digital champion Giuseppe D’Anna, sul tema ‘La fattura elettronica: istruzioni per l’uso’, Antonella Marra di Infocamere (‘Servizio gratuito erogato dalle Camere di Commercio alle pmi’). Conclusioni affidate a Luigi Iavarone, vicepresidente vicario della Camera di Commercio partenopea.