Napoli – Una discarica a cielo aperto a due passi da “Eccellenze Campane” e dal dormitorio universitario.
Siamo in via Brin, una delle strade più abbandonate della città di Napoli, dove la videosorveglianza è spenta, le forze dell’ordine latitano e spesso si verificano scippi e rapine. Senza dimenticare la persistente presenza di prostitute e tossicodipendenti.
Altro problema è l’assenza di strisce bianche per il parcheggio, con i dipendenti di numerose ditte private presenti in zona che sono costretti a pagare più di 12 euro a giorno di grattini ogni turno di lavoro.
Problematiche già da tempo al vaglio del Consiglio comunale: “Sono mesi che denunciamo questa situazione – spiega il consigliere D’Addio – in una strada dove sono state fatte insediare diverse attività produttive ma in completa assenza di sicurezza. Ora al danno la beffa con l’istituzione delle strisce blu a pagamento”.