Aversa – Approvato mercoledì mattina, in sede di Giunta, il consuntivo 2014 che adesso sarà all’esame del collegio dei revisori dei conti prima di approdare in consiglio comunale per la definitiva approvazione che avverrà entro i termini previsti dalla normativa.
Dal consuntivo finanziario dell’anno trascorso si rileva il rispetto dei parametri previsti dal Patto di stabilità ed il consolidato rispetto degli indicatori determinanti la deficitarietà strutturale di un Ente Locale. Il Rendiconto 2014 si è chiuso con un avanzo di amministrazione di euro circa 11 milioni di euro. Le linee guida finanziarie dell’Amministrazione Sagliocco, improntate alla riduzione della spesa pubblica ed all’incremento delle Entrate, anche per l’anno trascorso sono state rispettate.
L’amministrazione comunale di Aversa per il 2014 non ha applicato la Tasi sia per gli inquilini che per i proprietari, ha lasciato invariata l’aliquota Irpef nella misura minima dello 0,5%.
Nonostante la sostanziosa riduzione delle rimesse statali, l’amministrazione Sagliocco ha garantito i servizi essenziali, e non solo. Nella fattispecie tra le attività specifiche dell’anno trascorso poste in essere dall’Amministrazione Sagliocco c’è l’ottenimento dei finanziamenti per la realizzazione di isole ecologiche, il finanziamento per l’acquisto di attrezzature per la raccolta differenziata, il finanziamento per il primo festival dedicato a Iommelli e Cimarosa e la realizzazione dello stesso, la rimodulazione del programma ‘Piu Europa’ con la riduzione della partecipazione del Comune con la riduzione dell’avanzo come copertura dello stesso da circa 5milioni di euro a circa 1milione e 200mila euro.
Non solo. Si è provveduto all’informatizzazione della mensa scolastica, alla partecipazione delle “Cartoniadi” in Campania, all’attivazione delle procedure per l’ottenimento degli spazi finanziari regionali e nazionali nell’ambito del patto incentivante verticale che ha determinato la possibilità di pagare somme in conto capitale senza che le stesse potessero incidere sul patto di stabilità.
Inoltre, è stata prevista una manutenzione delle strade cittadine per circa due milioni di euro attraverso la devoluzione dei mutui che ha portato un doppio beneficio: non appesantire l’Ente di ulteriori mutui e non incidere sulle spese di cassa.