Capodrise, i dimissionari: “Era una maggioranza arrogante e presuntuosa”

di Redazione

Capodrise – E’ terminata l’esperienza dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Angelo Crescente. I consiglieri Giuseppe Glorioso (Sel), Sossio Colella, De Antonio Filippo e Angelo Maietta (Capodrise C’è), Pietro Pontillo e Antonio Martone (Partito Democratico) e Silvestro Ferraro (Partito Socialista) si sono assunti la responsabilità di interrompere l’esperienza di governo locale rassegnando le proprie dimissioni irrevocabili.

“In modi e tempi diversi – spiegano i dimissionari – abbiamo sollevato problemi e criticità ma si sono scontrati con un sindaco e con una maggioranza arrogante ed apparentemente onnisciente arroccata sulle proprie posizioni di presunta superiorità morale e politica. La maggioranza non ha mai dimostrato aperture alle minoranze, ai cittadini e ai comitato. Questo gesto ha interrotto, di fatto, il prosieguo di alcune attività amministrative che, se portate avanti, avrebbero condotto ad irrimediabili danni per la collettività. Una tra tutte: l’aggiudicazione del campo sportivo mediante project financing per i prossimi 30 anni a titolo gratuito; progetto in cui il futuro concessionario nulla avrebbe versato nelle casse dell’Ente, e con un bando, peraltro, fortemente viziato da violazione di legge, come già rilevato da tutti i consiglieri comunali di opposizione”.

Per queste ragioni i sette consiglieri hanno deciso di intervenire con l’ultimo atto possibile. “Ora, però, – sottolineano – è doveroso guardare avanti con la speranza che si costruisca una futura esperienza amministrativa su due direttrici: da un lato, riassumere il meglio di questi ultimi anni in termini di uomini e di idee e, dall’altro, raccogliere nuove e lungimiranti forze per delle proposte all’insegna del bene comune, quello vero”.

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