Aversa – Le dichiarazioni del coordinatore regionale azzurro Domenico De Siano a favore della nomina quale commissario cittadino di Paolo Galluccio da parte del coordinatore provinciale Carlo Sarro, sebbene univoche, non placano la polemica tutta interna alle due anime di Fi in crociata mentre in gioco c’è, in concreto, la sopravvivenza dell’attuale maggioranza guidata da Giuseppe Sagliocco.
Ma, andiamo per ordine cercando di fare un minimo di chiarezza in una situazione piuttosto ingarbugliata. Luciano Luciano e compagni per la seconda volta non si presentano ad una convocazione fatta da Paolo Galluccio ed inviano a quest’ultimo una nota in cui lo informano che “non vi parteciperanno ed analogo atteggiamento terranno per qualsiasi altra iniziativa da te promossa”. “La questione, che non ha ovviamente nessun risvolto personale, – continuano i lealisti – è squisitamente politica, in quanto, al di là delle strumentali affermazioni contrarie, riguarda in maniera diretta non solo una sana e corretta gestione del partito a livello locale, ma la stessa sopravvivenza dell’attuale amministrazione comunale da noi sostenuta in maniera convinta e che, onorando il patto politico elettorale del 2012, continueremo a sostenere lealmente e con compattezza, contrariamente alla tua posizione ed a quella di coloro che si sono fatti promotori della tua indicazione a commissario”.
Immediata la risposta del neo commissario Galluccio: “Prendo atto, nuovamente, dell’assenza di alcuni consiglieri comunali di Forza Italia e, al di là di posizioni intransigenti ed oltranziste, voglio invitarli ulteriormente e reiteratamente alla partecipazione, in quanto, i non partecipanti, stanno perdendo e si stanno escludendo da una vivacità, un dibattito ed un confronto sui temi della città”.
Confronto che, come ricorda ancora l’avvocato aversano, ha già riguardato il futuro del complesso della Maddalena e a breve si sposterà sull’oramai imminente Piano Urbanistico Comunale e sulle problematiche della sicurezza e della protezione civile. Con la partecipazione di tutte le componenti del partito di Forza Italia.
A seguire la lettera inviata dai lealisti al commissario Galluccio: