Maddaloni – Il progetto “Home Care”, messo in atto dall’amministrazione di Maddaloni – interviene a supporto di anziani e disabili, minori e adulti, per consentire loro la permanenza a domicilio non solo con interventi economici o con servizi, ma anche a sostegno della comunità degli utenti nell’affrontare e gestire le difficoltà connesse allo status di non autosufficienza proprio o dei propri familiari.
Il progetto prevede l’assistenza domiciliare per soggetti non autosufficienti con disabilità psichiatrica, fisica e/o motoria; progetti di assistenza e integrazione scolastica in favore di giovani studenti con disagi cognitivi e psichiatrici; interventi economici in favore di soggetti non autosufficienti residenti presso strutture residenziali e per i quali sia valutata l’impossibilità di assistenza domiciliare.
I beneficiari devono, necessariamente, essere residenti nel territorio dell’Ambito Sociale C2 (Maddaloni, Arienzo, Cervino, San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Valle di Maddaloni).
“Abbiamo fortemente voluto la partecipazione a questo progetto – dichiara il sindaco Rosa de Lucia – al fine di integrare la scarsa offerta del piano sociale di zona in merito alla possibilità di assistenza domiciliare. In questo campo le risorse non sono mai sufficienti e per questo insieme all’assessore al Welfare Vincenzo Lerro stiamo lavorando per proporre modifiche sostanziali alle previsioni dell’ambito C2: meno burocrazia, più servizi. Questa è la strada che intendiamo percorrere, auspicando che anche gli altri sindaci siano dalla nostra parte”.
Per la presentazione delle domande e le informazioni sul progetto ci si potrà recare presso lo Sportello Sociale Informativo del Comune di Maddaloni, presso l’Ufficio Servizi Sociali di via Mercorio, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e il martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle 18.
