Castel Morrone – Sono trascorsi tre mesi dalla pubblicazione della Deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (Aeeg) n. 577/2014/R/IDR del 20/11/2014 che ha imposto al Comune di Castel Morrone il blocco delle tariffe per le annualità 2012, 2013, 2014 e 2015.
Di fronte a un pronunciamento dell’Aeeg così autorevole e clamoroso, avvenuto dopo la segnalazione della Federconsumatori, il Comune di Castel Morrone, che aveva riscosso i canoni acque reflue annualità 2012 e 2013 con tariffe gonfiate, fa finta di non capire e ancora non si adegua al dispositivo dell’Autorità che comporta la restituzione ai contribuenti di quella parte di denaro incassato illegittimamente in più.
Sulla questione è intervenuto il consigliere comunale Aniello Riello che con un’interrogazione al sindaco ha chiesto di sapere se ha preso atto del dispositivo dell’Aeeg e quando vorrà restituire ai contribuenti le somme di denaro indebitamente percepite per le annualità 2012 e 2013.
In questo periodo di grave crisi economica non si possono gravare le famiglie di tariffe maggiorate, anzi la situazione richiede interventi a tutela dei contribuenti ingiustamente tartassati.
Il Pd di Castel Morrone, in considerazione che le bollette sono tutte da rivedere e i cittadini sono in difficoltà economica, chiede l’immediato ricalcolo del canone acque reflue 2012 e 2013 sulla base delle tariffe determinate dall’Aeeg e la restituzione alle famiglie delle somme ingiustamente incassate.
Pd Castel Morrone