Aversa – Gli agenti del commissariato di polizia di Aversa, diretti da Paolo Iodice, hanno tratto in arresto due napoletani, Mario Esposito, 27 anni, del quartiere Scampia, e Gennaro Buonocore, di 28, del quartiere Decumani, ritenuti responsabili di rapine compiute tra aprile e maggio 2014 tra Aversa, Teverola e Lusciano.
Secondo le risultanze investigative, a bordo di due scooter e armati, avrebbero rapinato gli occupanti di autovetture in transito, sottraendo loro orologi di pregio e oggetti preziosi.
I due farebbero parte di un gruppo specializzato in rapine a mano armata, finalizzate alla sottrazione di orologi di pregio, sul territorio partenopeo e limitrofo, anche fuori Regione, come nel Centro Italia.
Consapevoli dell’esistenza dei sofisticati sistemi di rilevamento targhe nella metropoli napoletana, nel consumare le rapine – fanno notare gli investigatori – i due avrebbero adottato diversi accorgimenti tesi a trarre in inganno le forze dell’ordine e le stesse vittime, come l’utilizzo di stessi indumenti, caschi protettivi o occhiali da sole e anche di motocicli uguali, alternandosi velocemente alla guida di questi ultimi, nei luoghi prescelti per le azioni delittuose. Ciò nonostante, i poliziotti, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, sono riusciti a identificarli e assicurarli alla giustizia.