Trentola Ducenta – Dopo l’arresto dei giorni scorsi del “maradona serbo”, gli agenti del commissariato di Castel Volturno hanno assicurato alla giustizia un altro latitante. Si tratta di una donna, Antonietta Cascella, napoletana di 55 anni, ritenuta legata ai clan di Secondigliano.
Era ricercata dal marzo dell’anno scorso, in quanto colpita da un provvedimento restrittivo poichè riconosciuta colpevole per reati di spaccio e traffico di droga, per i quali deve scontare la pena di quattro anni e sette mesi di reclusione.
La donna, già residente a Castel Volturno, una volta colpita dall’ordinanza aveva fatto perdere le tracce, ma la determinazione degli agenti del locale commissariato ha permesso di raccogliere una serie di notizie ed elementi che hanno consentito il suo rintraccio a Trentola Ducenta.
A dare la svolta decisiva alle indagini sono stati i numerosi e scrupolosi servizi di pedinamento che i poliziotti hanno effettuato seguendo le tracce lasciate dalla latitante nell’area di competenza, che hanno condotto gli agenti in via IV Novembre, a Trentola Ducenta.
Una volta avuta la certezza della presenza della Cascella, i poliziotti hanno fatto irruzione nell’appartamento ed inutile si è rivelato il tentativo della donna di impedire l’accesso sbarrando la porta in ferro. Gli agenti, infatti, dal posto hanno chiesto l’intervento del vigili del fuoco alché la donna, vistasi scoperta, ha aperto e si è consegnata ai poliziotti. E’ stata condotta nella casa circondariale femminile di Pozzuoli.
