Aversa – “Tra rimpasti di giunta e disinteresse generale non vorremmo che gli atti relativi alla realizzazione della Casa dell’Acqua e all’acquisto di giostrine per diversamente abili si siano persi in qualche meandro della casa comunale”.
Il consigliere comunale del Partito Democratico, Marco Villano, porta all’attenzione dell’amministrazione comunale l’iter burocratico dei due provvedimenti consequenziali all’approvazione di due emendamenti al bilancio di previsione proposti dall’opposizione.
“Dallo scorso 30 dicembre – spiega il giovane consigliere comunale – data in cui sono state approvate le delibere di indirizzo, non abbiamo ulteriori notizie. Vorremo sapere, quindi, pubblicamente a che punto è giunta la redazione del bando per la concessione della Casa dell’Acqua affidata dall’esecutivo al dirigente ai Lavori pubblici”.
“Crediamo – conclude – che tre mesi di silenzio su un provvedimento fortemente sollecitato dalla società civile, nonostante il pensionamento del dirigente Alessandro Diana, siano davvero troppi per cui speriamo che il sindaco o l’assessore competente si attivino immediatamente”.