Napoli – “Ha fatto delle cose sconnesse e sgarbate, e mi deve 20mila che ancora chiedo poiché aspetto ci sia la definizione sul piano della seconda istanza di giudizio. Dovrebbe vergognarsi”.
Parole di Clemente Mastella che chiede al sindaco Luigi de Magistris il risarcimento per abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta “Why Not”, all’epoca in cui il primo cittadino era magistrato. Un processo che a de Magistris è costata anche la sospensione.
“Sono un innocente fino ad udienza definitiva, quindi a Mastella non devo niente, e tra l’altro non ce li ho manco!”, risponde de Magistris.