New York – Sarebbe stata una fuga di gas a provocare l’esplosione di una palazzina nell’East Village, a Manhattan.
Diciannove le persone rimaste ferite mentre molte avrebbero solo avuto un gran spavento in seguito al crollo di parte dell’edificio. Negozi e ristoranti, ma anche abitazioni e uffici sono stati rapidamente avvolti dalle fiamme che si sono propagate anche all’edificio adiacente. Visibile da diverse centinaia di metri la colonna di fumo nero.
“Non ci sono dispersi” ha confermato il sindaco De Blasio, mentre tra i feriti 3 rischierebbero la vita.
“E’ stato come un terremoto”, hanno riferito alcuni testimoni che hanno udito il boato. Il dipartimento della salute del comune di New York ha invitato tutti i residenti dell’East Village a tenere chiuse le finestre di casa a causa dell’intenso fumo sprigionato dall’incendio.
Centinaia i pompieri intervenuti sul posto per contrastare le fiamme. Presenti 25 autobotti. L’ipotesi più accreditata è che a provocare l’esplosione sia stata una fuga di gas, ma saranno gli accertamenti dei Vigili del fuoco a chiarire quanto è accaduto.