Taranto – Un arresto che per i carabinieri rappresenterebbe una svolta nelle indagini sull’agguato di Palagiano, in provincia di Taranto, che il 17 marzo di un anno fa costò la vita a un pregiudicato di 43 anni, alla sua compagna e al figlio di lei, di nemmeno tre anni, Domenico Petruzzelli.
L’agguato avvenne un anno fa, sulla statale ionica, all’altezza dello svincolo per Palagiano. L’automobile su cui viaggiava Cosimo Orlando, un pregiudicato in semilibertà di 43 anni, venne affiancata da un’altra vettura da cui partì una raffica di colpi.
Nell’agguato morirono Orlando, la sua compagna di 30 anni, Carla Maria Fornari e Domenico, il figlio di lei, avuto da una precedente relazione, di neanche tre anni. Salvi invece gli altri figli, di 6 e 7 anni, che non vennero raggiunti dai colpi. Pochi dubbi sulla firma dell’esecuzione, attribuibile, secondo gli inquirenti, alla criminalità organizzata.