Napoli – Il mercato delle vacanze e dei viaggi per la prossima stagione estiva è messo a rischio da attacchi terroristici, minacce dell’Isis, psicosi disastri aerei e crisi economica: è quanto emerge dagli incontri tra gli operatori del settore che sono in corso a Napoli alla Bmt (Borsa Mediterranea del Turismo).
C’è incertezza. Laddove le previsioni erano più o meno già tracciate, le ultime settimane hanno introdotto delle variabili che potrebbero determinare un ulteriore momento difficile per il turismo.
Innanzitutto l’attentato di Tunisi al museo del Bardo. La conseguenza è stato un drastico calo delle aspettative di vacanza nei Paesi del Nord Africa che pure negli ultimi anni – vuoi per i prezzi competitivi, vuoi per la bellezza dei posti – erano stati solo sfiorati dalla crisi. La sfortuna di Egitto, Tunisia, Marocco e Turchia, ad ogni modo, potrebbe essere la fortuna di Spagna, Grecia, Croazia, isole e Sud Italia.
Per quanto riguarda le vacanze nelle città d’arte, restano favorite le capitali europee, tra le quali si registra un calo di Madrid e Mosca ed un incremento per Lisbona. Per le mete intercontinentali, resistono le città del Nord America, New York in primis, ma anche la Thailandia. Segno negativo invece per i Caraibi (causa cicloni) e per le mete esotiche di Polinesia, Mauritius e Seychelles (prezzi eccessivi).