Napoli – I lavoratori di tre distinte vertenze si sono ritrovati, stamani, sotto la sede del Comune di Napoli.
I più arrabbiati sono i lavoratori del Cub – il Consorzio unico di bacino, che si occupava della raccolta dei rifiuti tra le province di Napoli e Caserta, che chiedono trenta mensilità arretrate.
Non meno preoccupati gli ex dipendenti di Bagnoli Futura, in attesa di ricollocazione a meno di un mese dalla scadenza della cassa integrazione.
E poi i lavoratori socialmente utili che denunciano rallentamenti nell’iter del loro reinserimento a causa della burocrazia che non consente alla delibera di passare al vaglio della Giunta municipale.