Trotto, spettacolo e polemiche sul Lungomare di Napoli

di Redazione

Napoli – Uno spettacolo di sport con vista sul Lungomare di Napoli quello tenutosi domenica in via Caracciolo. E’ il “il Lungomare Trot Race”, esibizione di trotto promossa nell’ambito del “Gran Premio Lotteria di Agnano” in programma il 3 maggio.

40mila persone che hanno assistito alla vittoria di Ramada, guidata da Giorgio D’Alessandro junior della scuderia Perna.

Entusiasta il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris: “Sono orgoglioso di questo splendido spettacolo e che Napoli sia piena di turisti. L’ippodromo è al centro di un rilancio frutto di un lavoro di squadra tra pubblico e privato, una realtà storica di Napoli che il Comune vuole salvaguardare e consolidare”.

Non sono mancate le polemiche. Stella Gervasio, garante dei diritti degli animali del Comune di Napoli, si è detta meravigliata che sul lungomare si sia svolta una gara, quando dagli organizzatori e titolari dell’Ippodromo di Agnano avevo ricevuto ampie assicurazioni che si sarebbe trattato di una sfilata non competitiva. È finita l’epoca dei circhi”.

Critiche anche dalla Lav di Napoli: “Una vera e propria corsa di trotto spacciata per semplice sfilata o gara dimostrativa. È stata una vera corsa con false partenze, qualificazioni, semifinali, finali e vincitori, altro che mera sfilata. È triste costatare come a questo gioco dell’equivoco si siano prestati anche esponenti della pubblica amministrazione che, anche attraverso dichiarazioni alla stampa, nei giorni scorsi hanno rassicurato sul fatto che si sarebbe svolta una sfilata, un gara dimostrativa, e non una vera e propria corsa”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico