Trentola Ducenta – L’amministrazione comunale di Trentola Ducenta, guidata dal sindaco Michele Griffo, è risultata destinataria di un finanziamento di 500mila euro per la realizzazione di un centro sportivo polifunzionale nel plesso della scuola elementare di via Collodi.
Grazie all’operato del sindaco e dell’amministrazione comunale, infatti, Trentola Ducenta è risultata tra i 137 comuni d’Italia che hanno ottenuto un finanziamento a fondo perduto, senza cioè obbligo di restituzione delle somme erogate e quindi senza alcun peso per le casse comunali e di conseguenza per i cittadini.
Con i cinquecentomila euro l’amministrazione conta di poter sistemare ed ampliare gli spazi del plesso della scuola Giovanni Paolo II relativamente al plesso di via Collodi e di poter realizzare una struttura sportiva complessa che sarà, in primis, a disposizione della scolaresca che frequenta la struttura scolastica, ma di cui non si esclude un possibile utilizzo extrascolastico e, quindi, una fruibilità della struttura sportiva allargata a tutti i giovani di Trentola Ducenta.
Un ulteriore finanziamento di 100mila euro è stato reperito dell’Amministrazione comunale per il completamento del campo polivalente già recentemente realizzato su iniziativa del sindaco Griffo nella scuola elementare di via Rossini. I centomila euro potrebbero essere impiegati per la realizzazione della copertura della struttura in modo da poter essere usata anche nel periodo invernale e nei giorni di pioggia.
“Ancora una volta, dunque, l’amministrazione comunale – dichiara l’assessore Ciro Ramaschiello – si caratterizza per la particolare attenzione rivolta alla scuola ed agli edifici scolastici, segno di grande considerazione e riguardo nei confronti dei giovani discenti affinchè possano svolgere le attività scolastiche e didattiche in edifici adeguati e funzionali”.
“Si tratta – aggiunge il sindaco Griffo – della concreta risposta di un’Amministrazione seria e fattiva alle tante chiacchiere inutili e strumentali poste in essere dai soliti noti, partiti o associazioni che siano, che evidentemente non sanno come impiegare in maniera più produttiva il proprio tempo”.