Aversa – Un attimo di distrazione, un eccesso di fiducia nel prossimo e scompaiono quattromila euro dalla cassa.
E’ accaduto nella casa di riposo “Sagliano” dove, nella mattinata di ieri, una persona ancora da individuare, dopo aver chiesto alla madre superiora delle suore presenti nella struttura di poter fare un’offerta per ringraziare delle sante messe che sarebbero state celebrate a favore dei propri defunti, approfittando dell’attimo in cui la religiosa ha preso l’apposito registro per riportare le intenzioni di preghiera, si è appropriato di mille euro contenuti in un cassetto della scrivania dell’ufficio amministrativo e di altri tremila euro conservati in una scatola vicina che rappresentavano le rette versate dai parenti di alcuni ospiti dell’istituto.
Un furto destinato a creare problemi alla fondazione che si regge principalmente sulle offerte dei cittadini-benefattori assicurando spesso gratuitamente assistenza agli indigenti.
Per chi ha messo a segno il colpo quattromila euro, forse, rappresentano poca cosa, ben diverso per il responsabile della struttura che, malgrado il danno subito che ha praticamente tolto il pane da bocca ai tanti vecchietti ospiti della struttura in cui il prossimo 29 aprile Nunzia Pucci compirà 100 anni, non ha perso il buonumore e dopo un primo momento di naturale sorpresa si è affidato alla provvidenza per superare la difficoltà.