Orta di Atella – La mattina del 17 aprile nella sala convegni del Comune di Orta di Atella, il tenente colonnello Gianfranco Paglia medaglia d’oro al valor militare, ospite della dirigente della scuola media “Stanzione”, professoressa Arcangela Del Prete, ha incontrato gli alunni delle classi terze accompagnati dai docenti di Italiano e da una nutrita rappresentanza di genitori.
L’evento si inserisce nell’ambito di una serie di iniziative attivate in occasione del centenario della discesa in campo dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale e sostenute da un protocollo d’intesa firmato tra il Miur e il Ministero della Difesa allo scopo di approfondire nelle scuole i temi riguardanti la Costituzione Italiana, ponendo attenzione al contributo fornito dalle Forze Armate per la crescita civile del Paese. A queste iniziative, aderisce il progetto “A spasso con la Storia” portato avanti da Enzo Maiorca, presidente dell’Accademia Italiana Domenico Cimarosa di Aversa giunto, ormai, alla IX edizione.
Con la Dirigente Del Prete, gli alunni delle classi terze, hanno presentato le loro riflessioni sul ruolo delle forze militari italiane durante i due conflitti mondiali e durante le tante missioni di pace nelle quali sono impegnate. A moderale l’incontro il professor Giuseppe Roncioni.
Presenti il facente funzione di sindaco Salvatore Mozzillo, l’assessore alla Pubblica istruzione Rosa Minichino, il Comandante della Polizia Municipale Salvatore Gradinetta, il dirigente Michele Dell’Amico del Comprensivo “Rocco” di Sant’Arpino che hanno salutato il tenente colonnello Paglia esprimendogli parole di elogio “per essere diventato, con la sua opera e i suoi meriti, una figura esemplare di tutti i soldati italiani, motivati dalla volontà di compiere con convinzione e passione il proprio dovere fino al sacrificio estremo, per ristabilire la pace e la giustizia ovunque ce ne sia bisogno, suscitando l’ammirazione e la riconoscenza della nostra Nazione e di tutte le Nazioni impegnate in questa lunga e difficile guerra in difesa delle popolazioni martoriate da violenze e conflitti armati”. “Un esempio da seguire – ha sottolineato il comandante Gradinetta – per tutti i cittadini, soprattutto i giovani, che hanno smarrito il rispetto per la propria Patria, per la propria terra e per la cosa comune”.
Applaudito l’intervento della dirigente Del Prete che ha definito Paglia esemplare non solo come soldato, ma soprattutto come uomo perché una divisa può essere onorata solo quando ad indossarla è una grande persona.
“Una figura esemplare – ha detto la dirigente Del Prete – perché ha dedicato la sua vita per gli altri fino al sacrificio personale, battendosi per la pace e la giustizia sociale nelle regioni del mondo in cui sono maggiormente calpestate. Una persona dalla quale tutti noi dovremo trarre insegnamento soprattutto come cittadini di una comunità, come quella di Orta, che sta attraversando una profonda crisi; una crisi che non ci può lasciare indifferenti e che richiede la collaborazione di tutti per poterla affrontare in maniera serena e costruttiva. Tutti noi dobbiamo costruire insieme la pace nella nostra terra. Orta, oggi, ha bisogno di speranza e di solidarietà. Come scuola dobbiamo insegnare il rispetto per l’altro e per la cosa comune; ridare forza, anche grazie alla presenza e alle parole del Colonnello Paglia, ai valori di solidarietà, di tolleranza, di cooperazione positiva, di amore per la nostra terra. Rivolgo l’invito a tutte le persone di buona volontà, indipendentemente dal credo politico, di affrontare con serenità e positività questo difficile momento dell’amministrazione comunale che come dirigente scolastico sento il dovere di ringraziare a nome di tutta la scuola che dirigo perchè spesso ci è stata vicina, sostenendoci e collaborando con noi per il miglioramento dell’offerta formativa, e tante volte a favore delle famiglie e degli alunni bisognosi di aiuto. Come rappresentante della scuola e, dunque, di una istituzione che è preposta al progresso culturale, sociale e civile del territorio, intendo partecipare attivamente a sostegno della costruzione di un futuro per Orta di Atella qualunque colore politico esso assuma, purché sia veramente votato all’avanzamento della città di Orta in direzione di quella prosperità e quella crescita civile a cui tutti noi auspichiamo. Un futuro che deve vedere la partecipazione di tutti i cittadini, perché ognuno di noi ha il dovere di cooperare per la costruzione della pace e del futuro di Orta, per il bene dei nostri figli”.
Dopo la visione di un video nel quale erano illustrate le numerose missione di pace alle quali partecipano i nostri militari, gli alunni hanno posto al tenente colonnello tante domande davvero profonde e cariche di interesse, alle quali l’ufficiale ha risposto in maniera aperta e schietta. Gli interventi sono stati intervallati dalla intensa declamazione di alcune poesie di Ungaretti e dalla sentita lettura di lettere e considerazioni personali sulle tragedie della guerra da parte delle alunne Annalucia Lamberti e Danniela Guadagno della classe 3^L; Antonella Bianco, Carmen Petrillo, Ilaria Moccia e Rita Romano della classe 3^D, Anna Gaudino della classe 3^F, accompagnate alla chitarra dal bravissimo Francesco Vitale della classe 3^D che, infine, ha chiuso la giornata con una magnifica personale esibizione.