Orta di Atella – Concessi gli arresti domiciliari all’ex sindaco di Orta di Atella, Angelo Brancaccio, arrestato per corruzione aggravata dal metodo mafioso il 25 marzo scorso insieme all’ex sindaco di Gricignano, Andrea Lettieri (sottoposto ai domiciliari qualche giorno fa e successivamente a divieto di dimora in Campania) e all’imprenditore Sergio Orsi.
Il Tribunale del Riesame di Napoli ha disposto che Brancaccio, difeso dall’avvocato Mario Griffo, vada agli arresti in un’abitazione di Fondi (Latina). Per Orsi, invece, confermati gli arresti in carcere.
L’ex sindaco, in carica fino a poche settimane fa, finì in carcere nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Napoli sulla Gmc Multiservizi, la società facente capo ai fratelli Sergio e Michele Orsi (quest’ultimo ucciso dal gruppo stragista di Giuseppe Setola il 1 giugno 2008), ritenuti collusi con il clan dei casalesi.
Dopo l’arresto Brancaccio rassegnò le proprie irrevocabili dimissioni dalla carica di sindaco. Carica da cui era stato sospeso lo scorso dicembre, in virtù della legge Severino, dopo una condanna in primo grado per peculato, dovuta all’uso improprio del telefonino comunale in dotazione, a seguito della quale aveva presentato ricorso al Tar per chiedere di essere reintegrato.