Trentola Ducenta – Dovranno rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione di armi. Con questa accusa Pietro Chianese, 46 anni, di Castel Volturno, ma domiciliato a Trentola Ducenta, e Tobia Ortodosso, 35 anni, di Parete, sono stati arrestati dai carabinieri della sezione radiomobile del reparto territoriale di Aversa.
I due, la scorsa notte, sono stati controllati mentre viaggiavano a bordo di un’autovettura. Data la circostanza dell’ora tarda, ma soprattutto dal fatto che evidenziavano sin da subito un ingiustificato stato di agitazione, i militari dell’Arma, insospettiti, hanno deciso di eseguire una perquisizione personale e del veicolo. Sospetti che hanno trovato la loro fondatezza: infatti all’interno del bagagliaio sono stati trovati ben sette chili di marijuana.
A seguito di tale cospicuo ritrovamento, la perquisizione è stata estesa anche alle loro abitazioni. In particolare, in quella del Chianese, sono stati rinvenuti tre bilancini di precisione, un’arma a salve modificata e priva di tappo rosso munita del relativo caricatore, oltre a 45 munizioni con ogiva in piombo, il tutto, naturalmente, sottoposto a sequestro.