Gricignano – Un giro in bicicletta lungo le strade campestri di Gricignano per verificare lo stato delle opere avviate dagli operatori della “Campania Ambiente e Servizi Spa”, giunti in pianta stabile sul territorio per la bonifica di alcune aree soggette a sversamento incontrollato di rifiuti.
In diversi punti, dove prima “regnavano” cumuli di rifiuti domestici, industriali e derivanti da demolizioni, come le famigerate onduline di amianto, ora vi sono dei sacchi bianchi in cui gli operatori hanno riposto l’immondizia e che a breve saranno rimossi.
Ma l’inciviltà dei soliti “ignoti zozzosi” continua a colpire: in alcuni dei punti interessati dalla bonifica qualcuno ha pensato di abbandonare altri rifiuti. Da qui l’appello alla cittadinanza affinché segnali questi criminali dell’ambiente.
Intanto, ancora alcuni tratti stradali oggetto di sversamento illecito sono in attesa di essere ripuliti, come la strada che costeggia la linea ferroviaria.
Sull’argomento lancia una proposta Franco Spinelli, fotoreporter e attivista ambientale: “Il problema dei nostri territori sono queste micro-discariche sorte su terreni di proprietà di cittadini non gricignanesi, residenti altrove, magari poco interessati al controllo degli stessi. Faccio quindi un appello all’amministrazione comunale affinché valuti l’affidamento del monitoraggio di questi terreni a cittadini, giovani e meno giovani del posto, magari attraverso la creazione di orti sociali”.
Un’iniziativa – quella legata alla bonifica da parte di Campania Ambiente – che, secondo le previsioni, comporterà, oltre al miglioramento del decoro urbano, un aumento della percentuale di raccolta differenziata del Comune di Gricignano che attualmente sfiora il 40%.
Il progetto fu approvato lo scorso ottobre dalla giunta comunale attraverso un protocollo d’intesa siglato con la Regione Campania in materia di risanamento ambientale, e ha origine dallo stanziamento, da parte del Cipe, di 42 milioni di euro destinati alla Regione a favore di interventi di riqualificazione ambientale, messa in sicurezza del territorio, georeferenziazione e monitoraggio dei siti inquinati.
A sua volta, la giunta regionale, recepito lo stanziamento, ha assegnato all’azienda “Dg Ambiente ed Ecosistema” il compito di censire e localizzare i siti per un importo pari a 6,06 milioni di euro, ripartiti poi tra i comuni che hanno fatto richiesta di interventi. Interventi che successivamente sono stati concessi alla “Campania Ambiente”, società in house della Regione. Per il Comune di Gricignano stanziati, complessivamente, circa due milioni di euro.