Aversa – “La mia discesa in campo, che confermo, è dettata dalla necessità di programmare una serie di attività per questa provincia. Programmazione che negli ultimi anni è mancata, per colpa di tutte le parti politiche”.
Parla già da candidato tout court il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco che sta raccogliendo, insieme a quanti lo sostengono, le firme per dare concretezza alle proprie aspirazioni di candidarsi a presidente dell’amministrazione provinciale di Caserta, Una candidatura di rottura degli schemi, trasversale, come ha più volte sottolineato, dichiarando apertamente di non voler indossare alcuna casacca partitica “perché tanto le casacche si scolorano, mentre le esigenze reali restano sino a quando non vengono risolte. Da qui la necessità di una candidatura civica che martedì (giorno di scadenza della presentazione delle liste, ndr) avrà la sua consacrazione”.
Al momento, come lo stesso Sagliocco sottolinea, sono già diversi i primi cittadini che appoggiano la sua decisione “e non si tratta – afferma – solo di amici dell’Agro Aversano quali, ad esempio, i primi cittadini di San Marcellino Pasquale Carbone, di Trentola Ducenta Michele Griffo, di Casaluce Nazzaro Pagano, per ricordarne alcuni, ma anche altri dell’Alto Casertano”.
Ad appoggiare Sagliocco vi sarà anche tutta la sua maggioranza. I tredici consiglieri sono con lui e dopo averlo ribadito l’ex parlamentare centrista Paolo Santulli, lo conferma Luciano Luciano, appartenente alla fazione dei cinque consiglieri di Forza Italia considerati sagliocchiani. “Noi cinque appoggiamo questa candidatura senza se e senza ma così come tutti gli altri consiglieri di maggioranza. Del resto, – ha dichiarato l’esponente azzurro – da Caserta non è venuto alcun coinvolgimento né indicazioni da parte dei dirigenti di Forza Italia”.
Nettamente contrari alla candidatura sono i democratici aversani. Non a caso il segretario cittadino del Partito Democratico, Carmine Esposito ha definito “la candidatura del sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco a presidente
della provincia di Caserta uno schiaffo alla città che da due anni e mezzo è governata da un’amministrazione, dilaniata da continui dissidi interni, che naviga a vista senza affrontare i reali problemi di vivibilità e senza alcuna idea di sviluppo urbano, economico e sociale. Il nostro sindaco annuncia
un nuovo impegno politico-amministrativo ma secondo noi Aversa merita un sindaco a tempo pieno. I problemi da affrontare sono tanti e questa maggioranza fino ad oggi non ha prodotto che disastri. Dall’acqua alle strisce blu, solo per citare i due casi più eclatanti nonché più recenti”.
Sagliocco risponde all’esponente democratico a stretto giro invitandolo a passeggiare per la città. “Credo – afferma il sindaco – che non ci sia altro da fare che invitare gli esponenti del Partito Democratico ad essere più presenti ad Aversa. Affermare che la nostra città è abbandonata significa non solo affermare il falso, ma anche che non la si conosce, La verità è sotto gli occhi di tutti, basta volerla vedere”.