Napoli – “I 20mila posti di lavoro promessi dal candidato governatore del centrosinistra Vincenzo De Luca possono diventare reali”. A dirlo è Anna Rea, segretario generale della Uil Campania, a margine della presentazione delle proposte ai candidati alla presidenza della Regione.
“Se vengono utilizzate le risorse che arrivano, e che ci sono, dall’Europa per i fondi strutturali. Se riusciamo ad attrarre investimenti, anche da parte delle imprese che già abbiamo, può essere una cosa credibile”, spiega Rea.
“Basta slogan”, dice tuttavia il segretario del sindacato, ricordando che le promesse fatte in campagna elettorale sono soprattutto impegni da non sottovalutare. Proprio per questo le proposte della Uil per i candidati vertono su temi come quelli del lavoro, della sburocratizzazione, delle risorse dell’Unione Europea e il rilancio dell’industria campana, la sanità e i trasporti.
La prima sfida da vincere, però, è quella contro l’astensionismo, “partito” che in Campania può vantare un seguito in Campania. “I cittadini campani sono molto sfiduciati, quindi il rischio forte è che il primo partito sarà quello dell’astensione quando invece abbiamo la necessità di recuperare autorevolezza, di avere un Consiglio regionale che decida le cose indispensabili per il territorio”.