Carinaro (Caserta) – Whirlpool conferma la chiusura del sito Indesit di Carinaro, nel Casertano. Nessuna buona notizia, dunque, dal vertice con i sindacati tenutosi stamani a Roma dopo l’annuncio di un piano di riorganizzazione da parte della multinazionale americana che prevede oltre 1300 esuberi.
Ora gli operai, dopo il blocco della produzione dei giorni scorsi e quello del magazzino avvenuto stamani, preannunciano l’avvio “ineluttabile” di iniziative di lotta, a cominciare dalla proclamazione di 12 ore di sciopero.
“Nei prossimi giorni – dice il segretario generale della Uilm Campania, Giovanni Sgambati – valuteremo se fare anche una mobilitazione a livello nazionale. Le iniziative di mobilitazione sono unitarie e coese”.
Il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, intanto, preso atto della rottura delle trattative tra azienda e sindacati, e ha convocato il tavolo sulla vertenza Whirlpool per lunedì 27 aprile, alle ore 16.
Il premier Matteo Renzi, sabato scorso, da Pompei, dove ha incontrato una delegazione di lavoratori, ha fatto sapere di voler convocare un tavolo sulla vicenda. La protesta, nel frattempo, continua: gli operai, lunedì mattina, hanno bloccato il magazzino dell’azienda situato a poche centinaia di metri dallo stabilimento.
Intanto, è stato decisamente un weekend di passione per gli 800 lavoratori dello stabilimento Indesit-Whirlpool di Carinaro.