Villa Literno – Una bimba nata da poche ore è stata abbandonata sulla strada provinciale che collega Villa Literno e Castel Volturno, in provincia di Caserta, davanti a un bar di Corso Umberto I. Avvolta in una coperta e adagiata vicino ad un bidone dell’immondizia, è stata notata, intorno alle 5 di sabato mattina, da un netturbino che ha chiamato la polizia.
Provvidenziale l’intervento degli agenti che hanno praticato alla neonata le manovre di rianimazione. Ora è in buone condizioni alla clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno, anche se sotto peso.
“La chiameremo probabilmente Emanuela – spiega il direttore sanitario della clinica Vincenzo Schiavone – visto che l’operatore ecologico si chiamava Emanuele e anche il nostro infermiere cui è stata consegnata dalla polizia”.
Nella clinica è ricoverata anche un’altra bimba nata prematura – pesa appena 500 grammi – abbandonata dalla madre, un’italiana, poco dopo il parto.
La donna, che non avrebbe problemi economici, ha sfruttato la facoltà che le dà la legge e non rischia quindi alcuna denuncia. “Abbiamo informato il tribunale dei minori per entrambe le situazioni – spiega Schiavone – a Castel Volturno purtroppo registriamo un alto tasso, tra i maggiori d’Italia, di neonati abbandonati”.
Ora sono in corso le indagini per risalire a chi possa averla abbandonata appena dopo il parto, che sarebbe avvenuto intorno alle 4 del mattino.
Il sindaco di Villa Literno, Nicola Tamburrino, si è immediatamente recato alla clinica: “La bimba sta bene ed ha fatto la sua prima poppata. – fa sapere il primo cittadino – A memoria non ricordo che un fatto del genere sia mai avvenuto nel Nostro Comune, sono contento che tutto sia andato per il verso giusto e che le cose abbiano avuto un lieto fine; pertanto, sento il dovere di ringraziare i nostri operatori ecologici, la polizia di Stato nelle persone degli assistenti capo Raffaele Santoro e Valerio Conte e la dottoressa Flavia Riccio della Clinica Pineta Grande. Ringrazio, inoltre, tutti coloro e, sono tanti, che si sono interessati della bimba attraverso richieste di notizie. E’ una bellissima bimba ed è già come se fosse stata adottata dalla nostra comunità”.