Napoli – Due striscioni sono stati calati da una delle torri principali del Maschio Angioino a Napoli con la scritta “Verità e giustizia” dagli amici di Davide Bifolco, il giovane di 17 anni ucciso durante un inseguimento da un carabiniere al Rione Traiano, a Napoli, il 5 settembre dell’anno scorso.
L’iniziativa prelude alla manifestazione in programma sabato 18 aprile a Napoli. ”Vogliamo portare – dicono i promotori – al centro dell’attenzione della città la storia di Davide, di ciò che ha rappresentato e rappresenta. Davide è morto perché nato e cresciuto in un quartiere popolare, perché l’unico programma sociale previsto per quartieri ghettizzati e marginalizzati è di fatto la repressione”.
Omicidio colposo per imperizia nel maneggiare le armi: è stata l’ipotesi di reato formulata il 4 marzo scorso, al termine dell’inchiesta della procura di Napoli, nei confronti del carabiniere.
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