Napoli – Alla Biblioteca di Castel Capuano si è tenuto il Festival della poesia civile “La libertà è il respiro del mondo” organizzato dal Movimento Culturale Poeti Viandanti e da Nomos Movimento Forense, in collaborazione con l’Oua (Organismo Unitario Avvocati), l’Ente Biblioteca ‘De Marsico’ di Napoli e con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli.
Poeti ed avvocati insieme con strumenti diversi, ma uniti dallo stesso intento sociale: difendere i più deboli, preservare i diritti inalienabili dell’individuo, affermare il valore universale della giustizia, garantire e tutelare le risorse e l’habitat del pianeta Terra. La poesia sposa il diritto e il diritto si fa voce delle sofferenze umane.
Il Festival ha visto due giornate a tema: Natura e Libertà. Ospite d’onore della prima giornata la poetessa brasiliana candidata al Premio Nobel 2015, Marcia Theophilo, che ha tenuto un recital sull’Amazzonia.
In scena anche la manifestazione conclusiva del progetto “Calliope la cittadella della legalità” tenuto dall’associazione “Nomos Movimento Forense” all’Istituto Comprensivo Baracca (Quartieri Spagnoli) con i bambini delle classi quarte (sez abc) della scuola primaria, la performance di poesia d’insieme “Come sui rami stanno le parole” dei Poeti Viandanti, una silloge a più voci con Gesto Narrante Contact-Improvisation di Marion Nugnes e Loredana Canditone.